GROSSETO – Musicista già dalla tenera età, cantautore, praticante e maestro Yoga, appassionato di filosofia orientale, Simone Baldini Tosi ha scelto di diplomarsi al DOL (Diploma On Line) del Polo Bianciardi di Grosseto.
Durante gli studi impegnativi per sostenere l’esame di Stato, proprio in questi giorni, ha scritto una canzone “Ultima sigaretta per Freud” dedicata alla scuola, ai suoi compagni di viaggio in questa esperienza, e all’Istituto Superiore che lo ha accolto in questi anni.
Il progetto Diplomarsi online del Polo Luciano Bianciardi, nell’ambito dell’Istruzione degli Adulti, basato su di una didattica blended che integra le lezioni in presenza con l’uso di piattaforme web- è operativo nell’istituto a partire dal 2006, che ha precorso dunque tempi rispetto alla didattica a distanza attuata negli ulti due anni a causa delle condizioni sanitarie mondiali.
“Il progetto di scuola a lunga distanza del Bianciardi – ha dichiarato Simone- mi ha dato la possibilità di prendere un diploma dopo che per una vicissitudine burocratica mi sono ritrovato laureato senza maturità, questo buffo accadimento perché il sistema scolastico italiano ha parificato il mio diploma in conservatorio ad una laurea”.
La canzone è stata registrata presso gli studi del Liceo Musicale del Bianciardi e ripresa dal più famoso docente del Tecnico Grafico dello stesso Istituto, Francesco Falaschi, è stata poi proiettata durante l’ultimo collegio dei docenti di questo anno scolastico, emozionando tutta la platea e la dirigente Daniela Giovannini.
E’ stato un compito di Italiano su Italo Svevo, e l’esperienza comune con il grande scrittore che si è diplomato ad un corso serale ad ispirare il titolo, “Ultima sigaretta per Freud” ripreso proprio da un compito di italiano di Simone.
“Questa canzone è arrivata un po’ per gioco un po’ per necessità di condividere questa esperienza” prosegue il cantautore toscano. “Quest’anno la maturità si è colorata di valori diversi rispetto agli anni passati. L’odore della plastica di un computer portatile si è legato al percorso di studio di molti ragazzi, non solamente di noi che abbiamo deciso di riprendere in mano un frammento della nostra vita che si era interrotto tanti anni fa. Nella vita faccio l’artista e nella mia ricerca come cantautore dopo l’uscita negli store online del disco “Dietro la perfezione” per l’etichetta indipendente Materiali Sonori ho avuto la necessità di dare valore anche al silenzio, per questo ho ideato un app di meditazione “Mente Presente” ed un sito di pratica yoga “www.connessioneyoga.it”. Però dopo tre anni passati a studiare online, in un percorso difficile ma gratificante fatto da insegnanti bravi e disponibili è arrivata questa canzone… pensando ad Italo Svevo e alle sue ultime sigarette”.
La canzone è anche un ringraziamento ai docenti e all’organizzazione scolastica che gli hanno permesso di realizzare questo obiettivo personale e professionale.
“Indipendentemente dalla canzone – conclude- l’esperienza formativa fatta a scuola non solo mi ha aiutato a colmare molte lacune culturali, ma soprattutto mi ha insegnato un nuovo approccio allo studio che porterò con me anche oltre questa bella esperienza. Non finirò mai di ringraziare chi ha permesso tutto questo, grazie scuola, grazie professoresse e professori”.