GROSSETO – Più che una ripartenza, come fu nel 2020 dopo due mesi di lockdown, l’estate 2021, dal punto di vista del cammino di fede dei più giovani, sarà quella in cui le parrocchie e le realtà associative proveranno a riannodare fili che, nel corso di questi ultimi travagliatissimi mesi, hanno rischiato più volte di rompersi. Rispetto allo scorso inverno, quest’anno è stato possibile dare un po’ più di continuità alle iniziative, ma fra “zone rosse”, quarantene (che ancora continuano), scuole chiuse, catechismo iniziato, poi sospeso, poi di nuovo in presenza, è stata davvero dura tenere vivo un legame.
Eppure la comunità cristiana non demorde. Giunte, non molti giorni fa, le linee guida del Governo per lo svolgimento delle attività estive formali ed informali con bambini e ragazzi, le Parrocchie stanno cercando di recuperare per organizzarsi al meglio nel proporre Grest, campi residenziali, giornate di formazione e condivisione. Impresa complessa, ma non impossibile, come dimostra il fatto che già le prime proposte sono arrivate. A partire dai tanto attesi Grest per assicurare ai bambini un tempo che sia ben impiegato, nel segno del divertimento e della spensieratezza, ma non del “parcheggio”.
Ecco alcune proposte.
La parrocchia di Roselle lunedì 14 giugno parte con la prima settimana di Grest, che si protrarrà – dal lunedi al venerdi – fino al 2 luglio, con orario spezzato: 8.30-12.30;18-20. Il grande problema, infatti, anche quest’anno rimane quello del cibo. Consumarlo insieme, ma soprattutto prepararlo è complicatissimo, a motivo delle disposizioni anticovid.
Una soluzione analoga a quella di Roselle è nella parrocchia Maria SS. Addolorata, che propone il Grest nelle stesse date, riservando, però, la mattina (8-12.30) ai bambini delle elementari e il pomeriggio (18-20) ai ragazzi delle medie.
Grest anche all’oratorio della parrocchia San Giuseppe Benedetto Cottolengo dal 21 giugno al 9 luglio dalle 8 alle 16.30, per bambini dalla terza elementare alla prima media, dal lunedì al venerdì.
Il tema scelto da queste tre parrocchie è “Hurrà-Giocheranno sulle sue piazze”, mutuato dall’esperienza della pastorale giovanile di Milano. Il sottotitolo è ripreso dal libro del profeta Zaccaria. Le piazze di cui parla il profeta sono quelle di Gerusalemme, sono quelle della Chiesa, e quindi della comunità e dell’oratorio, dove Dio sempre “torna a dimorare”, ogni volta che sappiamo riconoscerlo. Il Cottolengo punta anche sui campi scuola, che si terranno tutti nella stessa struttura: il centro pastorale santa Caterina di Roccalbegna. Due le proposte: 21-25 luglio per i giovanissimi (14-18 anni); 9-13 agosto per i giovani, mentre per i bambini dell’Acr gli animatori stanno lavorando ad un campo a metà luglio sempre a Santa Caterina.
Anche la famiglia francescana della parrocchia di Santa Lucia, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, rilancia. Il Grest si terrà dal 5 al 16 luglio dal lunedi al venerdì, fino alle 12.30 nei giorni residenziali in parrocchia; fino alle 16.30, con pranzo al sacco, in occasione delle uscite in spiaggia o in qualche luogo all’aperto. Avrà per tema “”Mi LEGO a Te.. Costruiamo!””, mentre la Gifra vivrà il suo camposcuola ad agosto sulle colline toscane.
Un’estate per i bambini anche nella comunità della Santa Famiglia con eventi programmati, momenti in parrocchia, compiti delle vacanze e cinema sotto le stelle.
Alla parrocchia SS.Crocifisso, dalla collaborazione con “Pulcino ballerino”, è nato il centro estivo “Tana liberi tutti”, che andrà avanti da giugno a settembre negli spazi dell’oratorio parrocchiale per i bambini dai 6 ai 12 anni (8-13 oppure 8-16).
I frati della parrocchia di San Francesco propongono, infine, due campi scuola: dal 9 al 12 luglio campo estivo del gruppo GioSanFra alla Verna, mentre dal 13 al 18 luglio campo del gruppo Ultimi al Bagnolo.