GROSSETO – «Oggi ricorrono 10 anni dalla prematura scomparsa di Cosimo Caliandro, un atleta fantastico e un ragazzo meraviglioso» così lo ricordano le Fiamme gialle. 20 anni fa conquistò l’oro ai campionati juniores di atletica a Grosseto, e proprio su quella pista sarà ricordato domani, venerdì 11 giugno alle ore 14, quando verrà celebrata dal vescovo della Diocesi di Grosseto, Rodolfo Cetoloni, una messa sul campo sportivo del capoluogo.
Cosimo rimase vittima di un’incidente in moto, un’altra delle sue tante passioni, il 10 giugno 2011. Aveva 29 anni appena, tante gare ancora da vincere e due figli da crescere. Le Fiamme Gialle non lo hanno dimenticato. «Sul campo di atletica a Castelporziano, sede del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, ai piedi del pennone della bandiera, c’è un piccolo monumento che lo ricorda, alla cui posa presenziarono la moglie Graziella e i due figli, Damiano e Cristian. Fu, quello, un momento toccante per tutti noi».
«Domani, in occasione dei Campionati Italiani juniores e promesse di atletica, poco prima dell’inizio delle gare, verrà celebrata una messa in suffragio proprio su quel campo che lo vide giovanissimo protagonista il 22 luglio di 20 anni orsono. Quel giorno Cosimo, al termine di una bellissima gara, chiusa con il suo sprint finale mozzafiato, conquistò l’oro nei 1500 ai Campionati Europei Juniores. Uno dei tanti successi che hanno costellato la carriera di “Mimmo”, un atleta entrato di diritto, per i suoi risultati, nella centenaria storia delle Fiamme Gialle dell’atletica».
Tutti coloro che volessero partecipare e ricordare Cosimo saranno naturalmente i benvenuti.