SANTA FIORA โ Si รจ svolta questa mattina a Santa Fiora la marcia per lโambiente โLโUe in vetta al Monte Amiataโ, promossa dal Centro dโInformazione Europe Direct dellโUniversitร di Siena in occasione del World Environment Day. Lโiniziativa si inserisce nella #EUGreenWeek.
โร stata una giornata intensa -dichiara il sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi โ in cui sono state affrontate tematiche importanti come le opportunitร che offre lโUnione Europea per giovani e imprese. La settimana verde europea in cui si inserisce questa marcia รจ dedicata โallโambizione zero inquinamentoโ. Siamo felici che lโuniversitร di Siena abbia deciso di celebrare questa iniziativa a Santa Fiora con un incontro fra gli studenti Erasmus e gli studenti delle nostre scuole. Credo che i giovani abbiamo un ruolo molto importante in questa grande sfida, essendo da sempre i catalizzatori del cambiamento. La loro partecipazione attiva รจ dunque fondamentale nel percorso che ci troviamo ad affrontareโ.
Economia circolare e transizione ecologica sono stati gli argomenti al centro dellโincontro tra studenti internazionali attualmente in mobilitร allโUniversitร di Siena e la #GenerationRestoration rappresentata dalla classe 4AFM dellโIstituto tecnico commerciale โPadre Ernesto Balducciโ e da due classi della scuola media โPratesiโ di Santa Fiora. La marcia รจ arrivata fino allโAcquedotto del Fiora dove si รจ svolto un momento di confronto allโaperto sulle opportunitร e la sfida generazionale che la transizione ecologica europea rappresenta per il nostro futuro benessere comune.
โLa proposta di partecipare a questa iniziativa รจ stata accolta da subito con interesse ed entusiasmo da docenti ed alunni โ commenta Annarosa Conti, dirigente scolastica -. Le tematiche relative alla sostenibilitร ambientale sono di fondamentale importanza per il futuro di tutti noi, e senza dubbio momenti come questi sono preziosi per sensibilizzare la comunitร scolastica sullโeducazione โgreenโ e contribuiscono a far comprendere che nessuno di noi รจ isolato, ma siamo tutti parte di un sistema globale di spazio e tempo. Per una piccola realtร scolastica, inserita in un contesto tanto ricco di risorse, essere coinvolta in un evento di dimensioni europee offre lโopportunitร di aprire una finestra sul mondo, con ricadute sicuramente positive sul vissuto di tutti coloro che ne fanno parte. Un sentito grazie allโAmministrazione comunale, sempre estremamente attenta e propositiva nei confronti della scuola: ancora una volta ha dimostrato di saper creare occasioni che non solo valorizzano il territorio, ma coinvolgono i nostri giovani, offrendo validi spunti di riflessione e di crescita per la formazione dei cittadini di domaniโ.
โAbbiamo accettato con entusiasmo lโinvito ad aderire alla manifestazione โ afferma il professor Alessandro Bettazzi, docente di geografia economica allโistituto tecnico economico di Santa Fiora -. ร molto importante per i nostri studenti conoscere le attivitร dellโUnione europea in materia di ambiente e di opportunitร che lโUE offre agli alunni delle scuole attraverso il Progetto Erasmus school: il centro di informazione Europe Direct dellโUniversitร di Siena ci ha dato proprio questa opportunitร e come Istituto Tecnico Economico lโabbiamo colta al volo. I nostri ragazzi hanno potuto cosรฌ arricchire le loro conoscenze in materia di economia circolare e avere un approccio concreto alle politiche del Green Deal volute dalla Commissione europea. ร sempre bello, poi, vedere le giovani generazioni interessarsi ed impegnarsi per la salvaguardia del nostro pianeta. ร stata una bella giornata e una grande spinta per impegni futuriโ.
โContro ogni negazionismo, ricucire il nostro rapporto con la natura รจ imprescindibile dallโuomo- afferma Emanuele Scamardella, di Europe Direct Siena -. Uno degli scopi dellโAgenda 2030 รจ slegare dal degrado ambientale la crescita economica, non piรน intesa come dogma tout court ma come sviluppo sostenibile. Il centro dโinformazione Europe Direct dellโUniversitร di Siena, รจ in prima linea per contribuire a sensibilizzare tale cultura ed educazione, che rappresentano la sfida della Generation Restoration oltre che la spinta decisiva dal basso per raggiungere questo ambizioso obiettivo. La transizione ecologica ha visto una vera svolta nel 2020, in risposta alla grave crisi economica causata dalla pandemia del Covid-19. Nel contesto del pacchetto Next Generation Eu, di circa 750 miliardi di euro, lo strumento piรน significativo di sostegno รจ rappresentato dal Recovery fund. Ma qual รจ il collegamento tra Green deal europeo, transizione ecologica e Recovery fund? Destinare il 37% dei fondi, dunque 1/3 delle risorse per accelerare la transizione ecologica, ora tema caldissimo al tavolo della Commissione Europea. Il piano dโazione dellโUE verso lโobiettivo inquinamento zero al 2050, azione chiave del Green Deal europeo, ridurrร lโinquinamento a livelli non piรน dannosi per la salute umana e gli ecosistemi naturali e offrirร nuove opportunitร commerciali, aiutando sostanzialmente la ripresa economicaโ.