GROSSETO – Sabato 5 giugno sarà la Giornata mondiale per l’ambiente. «Gli studenti e le studentesse del Liceo artistico del Polo Bianciardi arrivano preparati e consapevoli a questo appuntamento istituito dall’Onu per ricordare la Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente del 1972, durante la quale prese forma il programma delle Nazioni unite per l’ambiente. Ragazzi e ragazze delle classi 1B, 2A e 2C, all’interno delle attività della materia alternativa a IRC (religione) e di Storia dell’arte hanno lavorato su due percorsi legati all’ambiente, al territorio, alla tutela e all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, entrambi destinati a favorire il raggiungimento delle competenze di cittadinanza».
L’obiettivo fondamentale della materia alternativa a IRC è stato quello di avvicinare, introdurre, sensibilizzare, sintonizzare studenti e studentesse verso la cultura dello sviluppo sostenibile, invece in Storia dell’arte, in collaborazione con l’Isgrec di Grosseto, hanno affrontato la questione della trasformazione del paesaggio della Maremma, ripercorrendo le azioni legate agli interventi promossi dai Lorena fino a giungere all’osservazione critica del paesaggio maremmano attuale. Il binomio proposto “ambiente – paesaggio” è stato affrontato non solo per ragionare di patrimonio naturale e paesaggistico, ma come “sistema complesso” che riguarda tutte le sfere della nostra esistenza, un ambiente che riflette i nostri stili e al quale tutti noi siamo interconnessi.
«Per la realizzazione di tutto questo e sfidando le limitazioni della Dad, gli studenti e le studentesse hanno partecipato a dibattiti e convegni online e a ricerche guidate, ripercorrendo tappe storiche, economiche e sociologiche che, al termine di lunghi dialoghi, li hanno portati a dare un contributo attivo al tema della sostenibilità. Con disegni, fotografie, relazioni, hanno messo a fuoco tutte le tematiche proposte e hanno manifestato il bisogno di spronare gli adulti verso un cambio di rotta radicale».
«Gli studenti delle classi seconde hanno chiuso l’esperienza stilando un loro Statuto del paesaggio, in cui hanno fatto appello al rispetto dell’ambiente, al contrasto verso l’inquinamento indiscriminato e alla riduzione dello sfruttamento delle materie prime. Tutti hanno partecipato attivamente con interesse a ogni attività, mostrando responsabilità, consapevolezza e spirito critico e tutto ciò ha fatto sì che le loro idee si materializzassero in prodotti che sono andati ad interpretare tutti i significati trasmessi».
“La giornata mondiale dell’ambiente – ricorda Tommaso Fortini, studente della 1 B Liceo artistico – vuole spingerci verso una riflessione urgente: il ripristino degli ecosistemi. L’obiettivo è quello di prevenire, fermare e in alcuni casi invertire i danni inflitti agli ecosistemi del Pianeta. La volontà di invertire la marcia c’è… Noi ragazzi stiamo facendo la nostra parte, ora tocca a voi fare la vostra. Teniamo a mente che il risultato dei nostri sforzi lo vedranno tutte le generazioni presenti sulla terra e tutte quelle a venire”.