CIVITELLA MARITTIMA – Due lutti in una manciata di giorni. Civitella si ritrova a piangere due concittadini che non ci sono più. Ieri è morta Mariangela Sinatti, 56 anni, moglie di Mario Roggi, noto imprenditore agricolo, ex amministratore del Comune e presidente di alcune cooperative.
Mariangela ha avuto un forte malore improvviso nella mattinata di ieri. Prontamente rianimata dalla figlia Giulia, è stata trasferita immediatamente con l’elicottero Pegaso all’Ospedale di Siena dove di li a poco sarebbe deceduta, gettando nello sconforto il marito Mario, i genitori, il fratello Pergente, noto medico dell’Ospedale di Orbetello, i figli Michele e Giulia ed i nipotini che adorava, Guglielmo e Filippo. La salma si trova presso la chiesa di Civitella Marittima e domani mattina alle 10 si terranno le esequie.
Martedì scorso la comunità si era invece trovata a piangere la morte di Luciano Chechi, 72 anni, calciatore, negli anni 70-80, dell’unione sportiva Civitella. Gianpaolo Franceschini, dirigente del calcio in quegli anni, così lo ricorda: “Luciano è stato prelevato da me dal Ribolla nel 1974 (in precedenza aveva giocato anche nel Campagnatico) per iniziare la grande avventura dell’unione sportiva Civitella. Grazie anche a Luciano abbiamo avuto il campo sportivo e dopo cinque anni di terza categoria siamo stati per dieci anni in seconda e poi su, su. Luciano è stato presenza irrinunciabile nei 5 anni di III (1974-1979) e ha dato la sua mano anche in II negli anni 79-82. Luciano era il figlio di Velio, storico tabacchino del paese di cui aveva continuato l’attività per molti anni. In molti lo ricordano cantare davanti a bottega a squarciagola le canzoni di Mina o di Mia Martini. Significativo l’esempio senza clamore che ha dato con il suo forte impegno nel volontariato presso la Caritas di Siena per svariati anni. L’ultimo gesto di altruismo Luciano lo ha fatto donando le cornee”.
Tutto il paese si è stretto intorno alle famiglie da sempre impegnate onestamente nella solidarietà e nel sociale che in questo momento sono state colpite dal grave lutto.