FOLLONICA – “Il Club Nautico Cala Violina diventerà anche stabilimento balneare? Chiederemo al sindaco Andrea Benini una commissione urbanistica di scopo. Dalla lettura del piano di fattibilità del quartiere di Senzuno emergono novità inaspettate che anticipano le reali volontà dell’Amministrazione Comunale”, a dirlo i consiglieri di minoranza componenti della quarta Commissione Urbanistica Daniele Pizzichi (Lega Salvini Premier) e Charlie Lynn (Lista civica Di Giacinto)
“A mettere nero su bianco le intenzioni della Giunta sono i redattori del piano di riqualificazione di Senzuno – proseguono – recentemente pubblicato e pubblicizzato ai cittadini dal sindaco.
Un piano di fattibilità appunto, ma non un progetto vero e proprio poiché per quello occorrono centinaia di migliaia di euro che non risultano stanziati nel bilancio comunale.
A pagina 16 del piano i progettisti dichiarano di “offrire la possibilità al BAR del Club Nautico di aprirsi direttamente ai passanti del nuovo percorso“. Il punto è che ad oggi presso la sede dell’attuale concessionario ” Circolo Cala Violina” non c’è un bar né tanto meno un meno un bar aperto al pubblico come dichiarano gli architetti.
Ma non è finita qui, poiché il bello viene a pagina 39 dove “su richiesta della Giunta….” vengono indicati alcuni obiettivi tra cui uno schema in cui vengono individuati “ombrelloni club nautico” con tanto di disegno rappresentativo (vedi immagine) che inserisce i punti ombra proprio nella zona antistante dove ora c’è la “play area” in cui i ragazzi possono giocare liberamente.
Insomma, dal piano di riqualifica di Senzuno emergono novità che lasciano presagire una concessione con tanto di bar e ombrelloni.
Il tema è interessante considerata l’eterna lotta tra chi ambisce ad avere una spiaggia in concessione e chi predilige la spiaggia pubblica. Chissà cosa ne penserà Follonica a Sinistra che dopo aver digerito la Variante 9 ora dovrà accettare un nuovo “simil” stabilimento balneare.
Nel frattempo vorremmo ricordare che gli albergatori di Follonica aspettano da tempo che venga riattivata la spiaggia in concessione per dare risposte ai loro ospiti. Una città che vive di turismo deve sapere dare servizi adeguati a chi sceglie Follonica come meta per la propria vacanza”, concludono dall’opposizione.