GROSSETO – Si è concluso lunedì 24 maggio, con l’ultimo seminario su “Coronavirus malattia dell’anima. Il diritto alla serenità”, presso il Centro Auser “Ciabatti” il progetto “Scacco all’esclusione! Giovani risorse per sordi e udenti”.
I saluti, sulle note della canzone “Come un pittore” dei Modà, sono stati cantati e segnati in LIS da sordi e udenti diretti da Anna Del Vacchio, ideatrice della metodologia Mani cantanti.
Il progetto, realizzato da Alidaf e Lilt in collaborazione con altri enti pubblici e privati, ha risposto al bando “I Giovani per il volontariato 2020” del Cesvot, finanziato con il contributo di Regione Toscana-Giovanisì, di Fondazione Monte dei Paschi di Siena e di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Le azioni attuate durante il percorso progettuale sono nate come risposta alle nuove situazione generate dalla pandemia da Covid 19 e si sono orientate a:
offrire un sostegno psicologico per abbassare il livello di ansia e stress dovute alla pandemia;
supporto ai sordi, oggi in grado di parlare perfettamente l’italiano e le lingue straniere, ma che a causa della mascherina non possono leggere il labiale, perdendo gran parte della loro possibilità comunicativa e di comprensione;
azioni per favorire l’inclusione e superare l’isolamento relazionale, fra cui l’attività di scacchi (grazie alla collaborazione con l’Associazione “Matto alla Prossima”, o la possibilità di conoscere elementi base della LIS (Lingua Italiana dei Segni) attraverso l’attività del Coro “Mani Cantanti”;
per finire incontri di riflessione sui diritti in tempo di pandemie e comportamenti salutari per il singolo e la comunità.
Tutte le attività sono state a titolo gratuito per i partecipanti.
Alla realizzazione del progetto, coordinato da Daniele Carlesso (psicologo), hanno contribuito altri giovani under 35 fra cui Giulia Bravi, Alessandro Carlesso, Elisabetta Graziani, Valentina Verdi, Irene Campo, Frida Pepi, e le interpreti LIS Katia Sclano e Flavia Dragoni.
Hanno offerto inoltre una preziosa collaborazione i soci del centro Auser “Ciabatti”, la presidente dell’Alidaf Leda Ciacci, la presidente dell’ordine dei farmacisti di Grosseto Elisa Petrucci, la psicologa-psicoterapeuta Lilia Enei, la presidente dell’Ens Alberina Rubegni, e l’istruttore della Federazione Scacchistica Italiana Massimiliano Marcucci.
Un grazie particolare agli altri partner del progetto: Comune di Grosseto, Provincia di Grosseto, COeSO, ENS sez. di Grosseto, Farmacie Comunali, Officina Famiglia e a tutti coloro che in questi mesi hanno partecipato alle attività del progetto che ha entusiasmato, emozionato e consentito nuove amicizie e relazioni.