GROSSETO – La Notte nazionale del Liceo Classico è già arrivata alla sua settima edizione. Nata da un’idea del professor Rocco Schembra, docente di Latino e Greco al Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), sostenuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, e introdotta dal brano inedito “La DAD” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, quest’anno si celebrerà venerdì 28 maggio, dalle ore 16 alle ore 20, in circa 300 licei classici su tutto il territorio nazionale, un numero altissimo se consideriamo le condizioni di emergenza sanitaria in cui ci troviamo e che hanno pregiudicato e messo a dura prova la normale attività didattica.
Chi durante quelle ore si collegherà al canale youtube del liceo classico Carducci Ricasoli https://youtu.be/sbVYMdmJp6U potrà assistere allo sfoggio di fantasia e creatività che gli studenti hanno messo in campo per realizzare questo evento. Nello specifico, il filo conduttore sarà la celebrazione di Dante Alighieri, con performance su Dante e l’amore, la musica e l’arte; letture ed interpretazioni di versi del Sommo poeta; il Viaggio e il Sogno in Dante; le frasi celebri, ecc…
Quest’anno, inoltre, gli studenti di tutti i licei classici d’Italia si sono cimentati nella composizione di un elaborato poetico che si ispirasse alla locandina dell’evento, concorso in cui si è classificata per prima la giovane Alessandra Sgammato, del liceo classico “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca (CE), componendo una lirica dal titolo “Alla deriva”, che verrà letta in contemporanea in tutti i licei aderenti all’evento.
La Notte Nazionale del Liceo Classico, soprattutto quest’anno, più che una festa, è una testimonianza. È anche un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua.