GROSSETO – Torna, per il settimo anno, la Notte nazionale del liceo classico, uno degli eventi più innovativi nella scuola degli ultimi anni. Evento del quale gli studenti del liceo paritario Chelli saranno protagonisti. L’insegnante di greco e latino Vito Augugliaro, infatti, è stato scelto per rappresentare la Toscana nel comitato nazionale che si è costituito per coordinare l’intera “macchina organizzativa” dell’evento, che quest’anno vede coinvolti circa 300 licei in tutta Italia.
Nonostante le difficoltà di un anno scolastico che ha dovuto continuamente rimodularsi, non si è voluto rinunciare a questo appuntamento, che naturalmente si svolgerà con modalità inedite, legate alla eccezionalità del momento che tutti stiamo vivendo.
Venerdì 28 maggio, dunque, il liceo classico Chelli, in collegamento con altri 300 licei lungo tutto lo Stivale, alle 16 aprirà la “Notte del liceo classico” sostenuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, e introdotta dal brano inedito “La DAD” del cantautore fiorentino Francesco Rainero.
Nata per valorizzare non solo il percorso curriculare che il liceo classico offre ad un giovane, ma anche la capacità che questo percorso genera di apertura allo studio delle più diverse discipline, la Notte – nata da un’idea del professor Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale – sarà anche quest’anno l’occasione per valorizzare ciò che i nostri classici ci hanno insegnato e continuano a insegnare anche alle nuove generazioni che scelgono questo percorso di studi superiori.
“Il liceo Chelli – dice la preside Paola Biondo – c’è convintamente e con orgoglio. Più di vent’anni fa, ormai, grazie all’impegno della Diocesi, abbiamo aperto questa scuola a servizio del pluralismo educativo anche sul nostro territorio e fin da subito la scelta del liceo classico è stata per così dire naturale. Siamo consapevoli, infatti, che una formazione articolata, che dà spazio a materie che aiutano lo studente non solo ad apprendere contenuti, ma soprattutto un metodo di studio e di lavoro che lo accompagnerà per tutta la vita, sia il modo concreto per contribuire alla costruzione della cittadinanza in questo tempo. I ragazzi, grazie al lavoro davvero intenso dei docenti, si sono preparati alla Notte con tutta una serie di proposte, senza per questo tralasciare il loro primario dovere allo studio. Ringrazio, dunque, i ragazzi e i docenti per questa ulteriore prova di resilienza e duttilità”.
Tra le proposte che saranno offerte dalle 16 alle 20 dal liceo Chelli ci sono la messa in scena di alcuni passi dell’Iliade, il TgChelli, la Chelli’s Band e una tavola rotonda fra studenti sul tema dell’Infinito, che si alterneranno ai momenti comuni a tutti i 300 licei in rete quel giorno.
La “Notte” potrà essere seguita attraverso i social dei licei Chelli (pagina facebook, instgram e canale Youtube)