AMIATA – “Fratelli d’Italia risponde ben volentieri alle disarmanti dichiarazioni da parte del Pd amiatino e di chi, da sempre professato di orientamento politico opposto, purtroppo poi nei fatti si è dimostrato più vicino al modo di pensare e fare della sinistra, palesando evidenti difficoltà amministrative e la poca chiarezza di identità politica”. Questo affermano Bruno Ceccherini e Guendalina Amati rispettivamente coordinatore provinciale e responsabile amiatino di Fratelli d’Italia.
“Non ci stupiamo più di nulla, siamo abituati alla sinistra becera che continua a far finta di non vedere i problemi dell’immigrazione incontrollata e di quanti cambiano giubba all’occorrenza. – dice Guendalina Amati – Per l’ennesima volta il Pd non ha perso l’occasione per stare zitto, dimostrando di essere completamente scollegato dal vissuto reale. Qui non siamo in campagna elettorale e non si cerca lo zero virgola, qui si parla di problemi attuali che non si vuol né vedere né sentire ma soprattutto affrontare. Invece di preoccuparsi della popolazione italiana e di ascoltare i bisogni ed i problemi dei propri cittadini, cosa viene fatto? Si taccia Fratelli d’Italia di parlare alla pancia delle persone e di mettere in risalto quello che tutti vedono”.
“Il Pd amiatino ha ammesso che il problema del sovraffollamento negli appartamenti, del mancato rispetto delle norme igienico sanitarie e del caporalato è radicato e persistente, che si sono riscontrate situazioni similari, ma cosa è stato fatto per risolverlo? Nulla – incalzano i due rappresentanti di Fratelli d’Italia- Chissà perché i controlli di residenza delle numerose segnalazioni, mal accolte dal comune, sono devoluti alla polizia municipale. Stranamente poi nei giorni scorsi si è notato l’intervento della Guardia di Finanza, non radicata sul territorio, rispetto alle altre forze dell’ordine. Forse l’amministrazione comunale, in questo caso specifico di Arcidosso, non ha fiducia nelle locali forze dell’ordine? Per ciò che attiene poi l’analisi della situazione immigrazione, cari amici del Pd vorremmo farvi notare che la nostra attenzione era ed è rivolta a tutto il territorio amiatino, non solo a quella del territorio del comune di Arcidosso, ma probabilmente eravate troppo presi dal tessere le vostre lodi, che non avete neppure letto attentamente la disamina da noi effettuata”.
“Quando il Pd afferma che Ceccherini è presente sui giornali e non sul territorio, vorrei far notare – risponde lo stesso Ceccherini- sono di origini amiatine, ed essendo coordinatore provinciale sono interessato a tutto il territorio della provincia ed a maggior ragione dell’Amiata. Quanto a presenza sul territorio ci sono sindaci che a tutto pensano, meno che l’assidua presenza in comune, forse quest’ultimi perché presi da altre attività aziendali, come ad esempio quelle lattiero casearie”.
“Ma ahimè oramai siamo abituati alla negligenza e alla superficialità con cui il Pd ed i suoi sindaci amministrano i territori, – affermano Ceccherini ed Amati- un operato talmente disarmante e negligente, che per ottenere risposte, dovute per legge, l’unico modo è ricorrere al prefetto e al procuratore della Repubblica, come nel comune di Arcidosso”.
“Abbiamo capito che per il Pd è difficile scendere dal piedistallo in cui si è arroccato, ma soprattutto ancor più difficile è andare in mezzo alla gente comune ad ascoltare le tante lamentele, cercando di dare risposte concrete come abbiamo fatto noi di Fratelli d’Italia sino ad oggi, con buona pace di tutti i nostri detrattori siano essi di sinistra o di finta destra”, concludono Bruno Ceccherini e Guendalina Amati.