GROSSETO – Non solo centrodestra e centrosinistra stellato. Alle elezioni amministrative per il comune di Grosseto nel prossimo autunno ci sarà anche il Polo Liberale e Riformista. A dare vita a questa nuova formazione moderata sono tra forze politiche che anche in altri territori hanno fanno prove di intesa: il Psi, Italia Viva e Azione.
«Vogliamo dare un’alternativa agli elettori di Grosseto» hanno detto i responsabili delle tre realtà, Francesco Giorgi (segretario provinciale del Psi), Diego Tosi (coordinatore comunale di Italia Viva) e Francesco Grassi, coordinatore di Grosseto Azione. «Non stiamo né con i populisti, il chiaro riferimento è al Movimento 5 Stelle, né con i sovranisti. Noi siamo alternativi al centrodestra e vogliamo portare il nostro contributo di idee per la città».
Per le candidature è ancora un po’ presto, non ci sono nomi in campo, ma dal Polo assicurano che non mancano gli interpreti, sia uomini che donne. «Abbiamo dato vita ad una serie di tavoli tematici per scrivere il programma e siamo aperti a tutte le realtà civiche e associative che vorranno unirsi al nostro progetto».
Un cantiere aperto insomma, «un esperimento politico»ma sulla sfida elettorale le idee sono chiare: «Crediamo che con il doppio turno, più candidati ci sono e più si possa dare rappresentatività agli elettori. Il nostro obiettivo è quello di far cambiare amministrazione a questa città e crediamo che così la partita sia più aperta».
Il candidato sindaco sarà scelto entro il mese di giugno, mentre per eventuali primarie che Pd e M5s lanciassero in quello che noi abbiamo chiamato “centrosinistra stellato”, il Polo Liberale e Riformista ha già detto che non parteciperà.
A questo punto la corsa per il nuovo sindaco di Grosseto si arricchisce di un altro partecipante: oltre a Antonfrancesco Vivarelli Colonna (centrodestra), a (quasi sicuramente) Giovanni Fontana Antonelli (centrosinistra stellato), Emanuele Perugini (attivista 5 stelle) e Carlo Vivarelli, Partito indipendentista Toscana, ci sarà anche il candidato del Polo Liberale e Riformista.