FOLLONICA – Follonica si prepara a ricevere le giornate Fai di Primavera e per l’occasione l’edificio delle Ringrane dell’ex Ilva è stato completamente ripulito. Un intervento molto atteso che restituisce alla città un importante esempio di archeologia industriale.
L’edificio, composto da dieci forni a cono rovesciato, si trova di fianco al Teatro Fonderia Leopolda ed è stato costruito intorno al 1853-1854. Qui aveva luogo la fase di preparazione del minerale per la fusione che avveniva poi nelle fonderie vicine. Il minerale lì veniva depurato della sua parte solforosa, che avrebbe dato un prodotto di fusione di qualità scadente e veniva poi estratto e frantumato a mano dai “picchiavena” o “frangitori”. Subentrato alle fornaci dislocate accanto ai forni di San Ferdinando e di Maria Antonia, l’edificio delle Ringrane cessò di funzionare nel 1907, quando lo stabilimento di Follonica si trasformò in una fonderia di seconda fusione.
«Si tratta di un intervento che avevamo deciso di fare da tempo per dare valore a questo luogo – commenta il vicesindaco Andrea Pecorini, con delega ai lavori pubblici – le Ringrane erano infestate da piante molto grandi e l’intervento, piuttosto oneroso, era in programma già da mesi. Le giornate Fai che ospiteremo questo fine settimana sono state l’occasione per dare avvio ai lavori di pulizia che restituiscono a Follonica alcuni dei suoi angoli più affascinanti».
«Le giornate del Fai di Primavera sono arrivate a dare un’accelerata ad un processo che era in procinto di essere avviato – commenta l’assessora alla cultura Barbara Catalani – Per noi si tratta di un’occasione straordinaria per mostrare il patrimonio archeologico che abbiamo a disposizione. Quello dell’ex Ilva è un sistema estremamente complesso, sia per le attività che ospita che per le opere che vanno ancora recuperate. Il nostro impegno è quello di gestire al meglio questo importante patrimonio».
L’occasione dei Fai ha inoltre permesso di andare più a fondo anche nella zona del Carbonile e in molte aree verdi dell’ex Ilva.
Le Ringrane sono una delle tappe delle giornate del Fai di Primavera che si terranno domani e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 17, alla scoperta delle “Visioni granducali tra ferro, mare e natura: la città fabbrica di Follonica”: una visita guidata sulle tracce del passato siderurgico della città di Follonica.
Nel rispetto della normativa anti-covid per partecipare alle giornate Fai di Primavera è necessaria la prenotazione on line sul sito del Fai, scegliendo una delle fasce orarie disponibili. Le visite saranno organizzate in gruppi di 15 persone e avranno una durata massima di 2 ore circa a gruppo. All’atto della prenotazione verrà chiesto dal Fai un contributo minimo a partire da 3 euro.
L’iniziativa è promossa dalla delegazione provinciale Fai di Grosseto in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Follonica, assessorato alla Cultura.
Per prenotare l’evento di Follonica: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/la-citta-fabbrica-leopoldina-39244/