MANCIANO – Si è svolto stamani, nella sede del Genio civile regionale, l’incontro tra Regione Toscana e Comune di Manciano sul tema delle “Cascatelle” di Saturnia alla presenza degli assessori regionali all’ambiente e al turismo, Monia Monni e Leonardo Marras, del sindaco Mirco Morini insieme ad alcuni rappresentanti dell’amministrazione di Manciano e dei tecnici del Genio civile.
L’area che è stata perimetrata come demaniale può, secondo il regolamento regionale, essere concessa direttamente al Comune, che provvederà a fare richiesta di custodia del bene.
È stato esplicitato che la custodia prevede la sottoscrizione di un disciplinare che fissa alcuni punti fondamentali, tra cui: il regime delle manutenzioni ordinarie, il divieto alla subconcessione e l’obbligo di interdizione all’accesso dell’area in caso di allerta meteo.
La Regione, mostrando sensibilità anche dal punto di vista della fruizione turistica del sito, ha proposto al Comune di condividere un accordo generale che possa pianificare l’area più vasta in termini di uso e di accesso alle cascate. E cioè, di fare una valutazione della determinazione di sostenibilità che implica pianificazione, gestione, intervento e quindi anche, nell’eventualità, necessità di investimento.
La condizione per arrivare all’accordo, però, è che si riparta da zero, accantonando le varie soluzioni proposte nelle ultime settimane non da tutti condivise, operatori del settore turistico e sindaci dei comuni limitrofi. Anche il sistema di accesso alle “Cascatelle”, quindi, deve rientrare nel più ampio quadro di gestione da definire con il percorso che avvieremo nelle prossime settimane.