MONTEROTONDO MARITTIMO – «È difficile trovare una definizione alla decisione del Comune di Piombino di sospendere le agevolazioni per il parcheggio lungo la costa riservata sino ad oggi ai residenti del Comune di Monterotondo Marittimo» a dirlo Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo che era stato anche dipendente del Comune di Piombino (QUI l’articolo).
«Difficile definirla e, contemporaneamente, difficile trovare una giustificazione logica. Una sciocchezza autolesionista? Il cosiddetto parking pass con Monterotondo Marittimo infatti era nato per favorire lo scambio stagionale tra costa e territorio interno, uno scambio sicuramente vantaggioso per gli operatori della costa piombinese che vedevano scelte privilegiatamente le loro destinazioni dai residenti collinari».
«La sinergia era reciproca e nell’autunno e inverno i piombinesi avevano vantaggi quando “salivano” alla ricerca dei frutti del bosco – prosegue Termine -. Non essendoci una spiegazione logica dal punto di vista economico e turistico, dobbiamo cercare la motivazione per questa decisione unilaterale in un’improvvisa svolta autarchica di Piombino o, forse, un’idiosincrasia, altrettanto improvvisa, verso i cittadini di Monterorondo Marittimo, un invito, a recarsi in altre località balneari».
«Dopo aver cercato inutilmente l’assessore la turismo Parodi oggi ho scritto al sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, chiedendo di tornare indietro da questo intendimento autolesionista. Però mi domando , contemporaneamente, quale sia la vera motivazione per cui nel 2021 un sindaco possa compiere atti di tal natura che contrastano con la valorizzazione del proprio territorio e con un necessario e utile rapporto tra le comunità limitrofe? ai posteri “l’ardua” sentenza» conclude Giacomo Termine.