MAGLIANO IN TOSCANA – “Il lupo colpisce ancora, ieri, in pieno giorno, a Magliano in Toscana”, dichiara la presidente del Comitato dei pastori d’Italia, Mirella Pastorelli.
“L’allevatore la settimana scorsa aveva subito un’altra predazione di quattro pecore e di altre disperse – prosegue -. Un allevatore disperato che vigila continuamente il suo gregge ed ha sia i cani che le reti anti-lupo, prevenzioni quest’ultime che ancora una volta non sono servite a palliativi, in quanto non preservano gli ovini dai continui attacchi, come purtroppo dimostrano le predazioni dichiarate”.
“Se si continuerà di questo passo – afferma Pastorelli –, anche questo allevatore nel giro di poco tempo chiuderà la propria azienda, visto che a nessuno interessa il lavoro dell’allevatore”.
“Noi come Comitato pastori d’Italia – sottolinea la presidente – sollecitiamo per l’ennesima volta la regione Toscana nella persona dell’assessore Stefania Saccardi affinché si attivi con il governo nel mettere in atto prelievi di predatori dalle zone vocate alla pastorizia, e che almeno una volta ascolti chi crede nel lavoro e nell’ambiente, senza ancora credere a coloro che sbandierano la coabitazione tra lupo e ovini. Favole, quest’ultime, di altri tempi”.
“Se la Regione ha davvero a cuore il pecorino toscano DOP – conclude Mirella Pastorelli – allora inizi a dare l’unità compensativa agli allevatori e gli indennizzi per il danno reale. Inoltre, programmi dei progetti innovatovi affinché la pastorizia diventi competitiva a livello europeo, in modo che le nuove generazioni siano invogliate a continuare il lavoro dei padri”.