GROSSETO – A meno di colpi di scena dell’ultimo minuto sarà Giovanni Fontana Antonelli, il candidato sindaco della coalizione del “centrosinistra stellato” nelle prossime amministrative di Grosseto che si terranno in autunno.
I nodi delle candidature del centrosinistra si stanno sciogliendo un po’ in tutta Italia come per esempio a Roma dove si faranno le primarie e dove Roberto Gualtieri correrà per il Pd. In quel caso, nella capitale, il Movimento 5 Stelle andrà da solo sostenendo la sindaca uscente Virginia Raggi.
A Grosseto invece è da tempo aperto un tavolo di dialogo tra Pd e M5S che hanno deciso di correre insieme alle prossime elezioni. E dopo gli accordi su quale futuro dare alla città nei giorni scorsi, dopo una lunga gestazione, è arrivata una delle soluzioni possibili per la candidatura della nuova coalizione. Il nome è quello dell’architetto Fontana Antonelli, un candidato tutto civico, fuori dai partiti e senza tessere in grado di rispondere a quell’identikit che le forze politiche del campo progressista avevano delineato da tempo: una figura civica che fosse espressione della città più che della politica.
A giorni, forse a ore, dovrebbe arrivare la conferma ufficiale della candidatura che sarà sostenuta oltre che da Pd, M5S anche da un’area civica di centrosinistra e da altre forze politiche dello schieramento come Sinistra Civica Ecologista e Sinistra Italiana. Non solo. Sì perché nella coalizione del “centrosinistra stellato” si sta lavorando per aprire una sponda con il polo riformista di Italia Viva, Azione e Socialisti: l’idea è quella di non disperdere energie importanti e correre per dare alla città una nuova opportunità.
Nel video che segue un intervento di Fontana Antonelli, che a marzo scorso, ha partecipato all’iniziativa de “L’Apertivo parla” presentando una visione sulla città del futuro.