GROSSETO – E’ il 7 maggio 1984 e Non voglio mica la luna di Fiordaliso è in vetta alle classifiche.
Non voglio mica la luna è stato composta da Zucchero Fornaciari, Luigi Albertelli ed Enzo Malepasso, presentato da Fiordaliso al Festival di Sanremo 1984, piazzandosi al quinto posto nella Sezione Campioni.
Quella del 1984 era la terza partecipazione dell’artista al Festival, e si trattò del suo salto di qualità: con Non voglio mica la luna Fiordaliso supera i confini nazionali, guadagnando successo anche fuori dall’Italia, soprattutto in Spagna ed in America Latina. E nella versione in lingua spagnola Yo no te pido la luna la cantante diventa famosa in tutta Europa.
Testo
Vorrei due ali d’aliante
Per volare sempre più distante
E una bacca sul fiume
Per pulirmi in pace le mie piume
Un grande letto sai
Di quelli che non si usan più
Un giradischi rotto
Che funzioni però
Quando sono giù un po’.
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto di stare
Stare in disparte a sognare
E non stare a pensare più a te
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto un momento
Per riscaldarmi la pelle
Guardare le stelle
E avere più tempo più tempo per me.
Con gli occhi pieni di vento
Non ci si accorge dov’è il sentimento
Tra i nostri rami intrecciati
Troppi inverni sono già passati
Io vorrei defilarmi per i fatti miei
Io saprei riposarmi ma tu
Non cercarmi mai più.
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto di andare
Di andare a fare l’amore
Ma senza aspettarlo da te
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto un momento
Per riscaldarmi la pelle guardare le stelle
E avere più tempo più tempo per me
Non voglio mica la luna ma
Voglio solo un po’ fare l’amore con te
Non voglio mica la luna ma
Chiedo solo di andare e di stare con te
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto di andare
Di andare e fare l’amore
Ma senza aspettarlo da te
Non voglio mica la luna
Voglio soltanto un momento
Per riscaldarmi la pelle e
Guardare le stelle e
Avere più tempo più tempo per me
Non voglio mica la luna