GROSSETO – Si è classificato al secondo posto il progetto presentato dalle classi 4^B e 5^B della Scuola Primaria di via Mascagni al concorso “Premio Scuola Digitale”, al quale la scuola partecipava per la categoria del primo ciclo (scuole primarie e secondarie di secondo grado), nella finale provinciale (Siena e Grosseto).
Il Premio Scuola Digitale, promosso anche quest’anno dal Ministero della Pubblica Istruzione, mira a favorire l’eccellenza e il protagonismo delle scuole italiane e degli studenti nel settore dell’innovazione didattica e digitale, valorizzando progetti e iniziative delle scuole, che propongano modelli innovativi e buone pratiche di didattica digitale integrata.
La finale provinciale, che vedeva accorpate le province di Siena e Grosseto, si è svolta il 6 maggio con una diretta Youtube che dalle ore 9 fino alle ore 13 ha visto alunni ed insegnanti delle diverse scuole delle due province, in collegamento online sulla piattaforma Zoom, alternarsi nella presentazione dei rispettivi progetti con il coordinamento dell’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Chianciano Terme, che ospitava anche la giuria.
Il percorso documentato dalle classi dell’Istituto Comprensivo 1 di Grosseto, guidate dalle insegnanti Susanna Cadelo e Stefania Papi, è nato nell’a. s. 2019/2020 nella 3^B e 4^B della Scuola Primaria a tempo pieno di via Mascagni, dove gli alunni hanno partecipato a laboratori sul linguaggio della programmazione con il robot della Lego Wedo. Il progetto mirava, attraverso il coding, allo sviluppo del pensiero computazionale, che favorisce l’attitudine a risolvere problemi nelle diverse discipline scolastiche, ma anche nella vita quotidiana e nel lavoro.
La sospensione della didattica in presenza dovuta alla pandemia di Coronavirus a partire dai primi giorni di marzo 2020, ha interrotto bruscamente il progetto, catapultando alunni ed insegnanti in una inaspettata realtà fatta di isolamento, distanza, solitudine.
Grazie all’avvio della Didattica a distanza, gli alunni hanno ripreso i contatti tra loro e con le insegnanti, che hanno messo a loro disposizione gli strumenti collaborativi della piattaforma G-Suite; in questo modo è stata ripresa l’attività scolastica ed i ragazzi si sono dedicati, fra le varie attività, allo storytelling, che ha dato voce al loro bisogno di raccontare la nuova, inaspettata esperienza di vita in lockdown. Partendo dalla struttura del racconto fantasy, gli alunni hanno cooperato all’ideazione di un racconto in cui il “Coronavirus” assume le sembianze di un “nemico” da combattere e sconfiggere, dove il bene vince sul male: da questo ha preso spunto il video che è stato intitolato “Coding VS Covid”.