MASSA MARITTIMA – “Il Comune di Massa Marittima si è adoperato per allestire in tempi rapidi un centro vaccinale anticovid, nel complesso Le Clarisse, in piazza XXIV Maggio. La struttura è pronta per essere utilizzata, ma dalla Asl non arriva alcuna risposta sui tempi di attivazione”, spiegano dal Comune.
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“Un silenzio inaccettabile – afferma Marcello Giuntini, sindaco di Massa Marittima – ho scritto 10 giorni fa una lettera al direttore generale della Asl Toscana Sud Est, Antonio d’Urso e alla dottoressa Anna Beltrano, coordinatrice dell’attività di vaccinazione dei nostri territori, e non ho ancora ricevuto alcuna risposta. Il Comune di Massa Marittima ha investito risorse per adeguare la struttura e rendere possibile questo importante servizio per la popolazione locale e per quella dei comuni limitrofi. Ci siamo mossi con estrema rapidità, peraltro senza chiedere alcun tipo di rimborso all’azienda sanitaria, considerando quanto sia essenziale la vaccinazione per mettere in sicurezza i territori, e soprattutto le persone più fragili, come gli anziani, che fanno fatica a spostarsi per raggiungere gli altri centri vaccinali. Adesso, non accettiamo più alcun ritardo senza un’adeguata motivazione, vogliamo che il centro apra per accelerare con le vaccinazioni e dare una risposta concreta alle richieste che arrivano dalla popolazione. Ma tutto dipende dalla Asl”.
A sollecitare l’azienda sanitaria è anche il sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine: “Durante la conferenza dei sindaci di 3 settimane fa è emersa chiaramente la necessità di dare massima connotazione di prossimità alle vaccinazioni – commenta il sindaco Giacomo Termine – per alleggerire anche la pressione che si crea sui centri vaccinali già in funzione. Pertanto, sul territorio delle Colline Metallifere, oltre al centro vaccinale di Follonica, è stata avanzata la richiesta di un centro vaccinale a Massa Marittima, a servizio degli abitanti di Massa e dei comuni di Montieri e Monterotondo Marittimo. Non comprendiamo il senso di questo ritardo e non accettiamo che ci siano cittadini di serie A e di serie B”.
“Sul centro vaccinale di Massa Marittima – aggiunge il sindaco Marcello Giuntini – c’è stata anche una importante risposta da parte di medici e infermieri in pensione del nostro territorio, che si sono messi a disposizione a titolo volontario per effettuare l’accoglienza nella struttura. Ma la Asl, non avendo ancora aperto il centro di Massa Marittima, ha chiesto a questi medici e infermieri di mettersi a disposizione per il centro vaccinale di Follonica. Nei prossimi giorni il complesso Le Clarisse di Massa Marittima sarà utilizzato da alcuni medici di medicina generale per inoculare la seconda dose di vaccino”.