GROSSETO – “Ho fiducia che nelle prossime settimane, dopo gli annunci del Governo e le forti prese di posizione della Lega in Regione Toscana con la richiesta di dimissioni dell’assessore, la campagna vaccinale possa avere un’accelerazione. Lo dico anche per rispondere alla richiesta che mi avevano avanzato le associazioni di volontariato che compongono il Mosaico di Grosseto”.
Il consigliere regionale della Lega Andrea Ulmi, vicepresidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, dopo aver ricevuto l’appello lanciato dal Mosaico si è attivato con due incontri, uno, già programmato, con il direttore sanitario della Asl Toscana-Sud Est Simona Dei ed uno in commissione con l’assessore Simone Bezzini.
“Sulla questione dei ‘caregiver’ e dei volontari – afferma Ulmi- ci sono modalità di intervento diversificate. Per i volontari le Asl non hanno competenze, ma la questione viene gestita direttamente a livello regionale e la programmazione viene fatta attraverso la protezione civile. Ho sollecitato a prendere in considerazione la questione perché il volontariato svolge un’azione decisiva con persone che sono fortemente esposte al rischio. Sui ‘caregiver’ invece in questi giorni vengono chiamati per la vaccinazione coloro che seguono i ragazzi di età inferiore ai 16 anni. Nella Asl Toscana Sud Est lo stanno già facendo, ma dalle parole dell’assessore ho inteso che ciò accade in tutta la Regione. Dalla prossima settimana e per tutto maggio saranno chiamati tutti gli altri, che sono circa 37mila. L’ordine di chiamata sarà dettato dalla patologia della persona assistita”.
In settimana prossima dovrebbe essere completata la vaccinazione degli over 80. “Fino a domani – aggiunge Ulmi- saranno vaccinate le persone chiamate, mentre lunedì ci sarà una giornata di vaccinazione libera senza prenotazione per gli ultra ottantenni, dopo la quale la prima immunizzazione della categoria verrà considerata completa, con 471mila dosi somministrate, di cui 290mila prime dosi e 171mila seconde dosi”.
Anche sulle altre fasce si stanno compiendo passi in avanti. “Tra i 70 e i 79 anni siamo a 227mila prime dosi e 18mila seconde dosi. In totale, comprese anche le altre categorie, in Toscana siamo giunti a circa 1,2 milioni di prime dosi e 350mila di seconde”.
L’accelerazione si avrà tra il 29 aprile ed il 16 maggio. “In questo periodo – afferma il vicepresidente della Commissione Sanità- arriveranno 248mila dosi di Pfizer, 113.800 di AstraZeneca, 9.600 di Johnson & Johnson e 37.700 di Moderna. A brevissimo sul portale inizieranno le prenotazioni della fascia di età tra il 60 e i 69 anni che coinvolger tutto il mese di giugno e riprenderanno anche le prenotazioni dei soggetti obbligati la vaccinazione”.
La speranza del consigliere regionale della Lega dunque è che con la primavera e con l’estate la Toscana possa vedere crescere in maniera significativa le vaccinazioni. “L’auspicio – conclude Ulmi- e l’ho ribadito anche in Commissione, dove dall’opposizione posso avere un ruolo di impulso, di stimolo e di confronto, è che la Toscana si riallinei alla svelta alle altre regioni e che le dosi di vaccini siano sufficienti, dopo tutti i problemi incontrati sul piano logistico e della pianificazione per raggiungere l’immunità di gregge e iniziare a vedere la luce in fondo al tunnel della pandemia”.