GROSSETO – La Maremma si appresta a celebrare la Festa della Liberazione. Nonostante le restrizioni Covid, le istituzioni e le associazioni festeggeranno il 25 aprile, seppur in forma ridotta e rispettando le norme anti-contagio. Di seguito le iniziative nei vari Comuni.
FOLLONICA
Come ogni anno Follonica ricorderà la Liberazione nazionale dal regime nazista e fascista con una serie di cerimonie e iniziative.
La cerimonia per il 76esimo anniversario della Liberazione d’Italia avrà inizio alle ore 11 nel parco della Rimembranza. Lì il sindaco Andrea Benini, il presidente dell’Anpi di Follonica Claudio Bellucci e il partigiano Gennaro Barboni, accompagnati dalla filarmonica Puccini e dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, effettueranno le celebrazioni a nome di tutta la città. Nel parco della Rimembranza, e a seguire in piazza Vittorio Veneto e in largo Marinai d’Italia, verranno deposte le corone di alloro in ricordo dei Caduti.
«Quella del 25 aprile è una celebrazione fondamentale per la nostra città e per il nostro Paese – commenta il sindaco Andrea Benini – la cerimonia, purtroppo, non potrà essere celebrata come al solito: l’emergenza sanitaria ancora in corso impone di seguire dei protocolli precisi. Per questo motivo non potrà esserci il consueto corteo di cittadini. Siamo in una fase di forti limitazioni ed è importante non creare assembramenti».
Anche la ricorrenza di quest’anno sarà quindi celebrata nel segno della precauzione e del distanziamento.
L’amministrazione appoggia l’iniziativa nazionale organizzata dall’Anpi denominata “Strade di Liberazione”, che vedrà la deposizione di un fiore in ognuna delle vie e delle piazze dedicate alle partigiane e ai partigiani.. Gli scatti fotografici realizzati andranno a comporre una galleria di immagini che sarà condivisa online attraverso il sito provinciale www.anpigrosseto.it, la piattaforma YouTube e la pagina social www.facebook.com/AnpiGrosseto.
I ragazzi di Spazi Ragazzi hanno preparato un video, supervisionato da Francesco Ciarapica, dedicato alla festa della Liberazione. Il video sarà proiettato all’interno del Casello Idraulico che, per l’occasione, lascerà aperte le sue porte.
Il video – che sarà disponibile sui canali social della cooperativa sociale Arcobaleno, sul sito www.radioarcobaleno.org e sulla pagina di Spazi Ragazzi – ha come tema la libertà, raccontata tramite alcune registrazioni audio e video fatte dai ragazzi stessi.
Infine anche l’associazione Gattopicchio per l’occasione riproporrà la sua performance di teatro fisico organizzato da Laura Scudella “Atomi distanti lasciano traccia della loro esistenza”. La performance, che avverrà nel rispetto delle norme di distanziamento, si terrà per le vie del centro cittadino.
“Anche quest’anno la festa della Liberazione si festeggerà in modo ridotto – spiegano Follonica a Sinistra e Rifondazione Comunist -. Non è ancora possibile organizzare il tradizionale corteo per le vie cittadine, ma l’Amministrazione Comunale e l’ANPI comunque organizzeranno una piccola cerimonia nel Parco della Rimembranza alla presenza delle autorità comunali e cittadine. Le associazioni possono inviare al massimo due rappresentanti, pertanto la presenza degli antifascisti sarà contingentata. Però invitiamo tutti i cittadini a recarsi al monumento ai caduti per la libertà e a lasciare un fiore o un altro ricordo per onorare i partigiani e i soldati caduti durante il secondo conflitto mondiale. Ovviamente ricordiamo che va evitato l’orario tra le 11 e le 12 del 25 Aprile, quando ci sarà la piccola manifestazione ufficiale. Ma prima o dopo quel momento, i follonichesi potranno andare tranquillamente e in tutta sicurezza al cippo per lasciare fiori o altro ai nostri eroi”.
GAVORRANO
“La sezione di Anpi Gavorrano/Scarlino intende celebrare degnamente, nonostante le dovute e necessarie restrizioni a causa della pandemia in corso, la ricorrenza della Festa della Liberazione – spiega il presidente dell’Anpi locale Leo Barbi -. La festa laica più importante del Paese, che ci ricorda la vittoria sul Nazifascismo, che imperò drammaticamente per 20 anni lasciando dietro di sé immani tragedie, morti e distruzioni indicibili”. Sabato 24 aprile alle 10.30 a Ravi, in piazza Campori, presidio davanti alla lapide del partigiano Dante Campori; alle 11.30 a Potassa, in via Aurelia, presidio al monumento del partigiano Flavio Agresti. “I presidi si svolgeranno nel rispetto delle norme anticovid – assicura Barbi -. I partecipanti rispetteranno il distanziamento sociale e saranno tutti muniti di mascherine. A loro disposizione ci sarà il gel igienizzante”.
“Il gruppo consiliare Movimento Gavorrano Bene Comune e Sinistra Italiana circolo di Gavorrano, in occasione della celebrazione del 25 aprile, aderiscono alle manifestazioni organizzate nei nostri Comuni dall’Associazione Anpi Gavorrano – Scarlino nei giorni 23 e 24 aprile – spiegano le forze politiche -. In questa ricorrenza così importante per la libertà e la democrazia del nostro Paese nel ribadire i nostri profondi valori antifascisti vogliamo rendere omaggio ai partigiani del nostro territorio che, insieme a migliaia di altre donne e uomini, hanno partecipato alla Resistenza e sono stati uccisi per liberare l’Italia dal nazifascismo e aprire la strada alla democrazia e alla Costituzione Repubblicana.
GROSSETO
Il Comune di Grosseto e l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia celebrerà il 76° Anniversario della Liberazione d’Italia nelle forme previste e consentite in stato di emergenza dalla legge.
Ecco il programma della cerimonia:
Ore 9.45 Deposizione della corona di alloro presso il monumento ai Caduti della Resistenza a Sterpeto, presenti il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e il Presidente provinciale ANPI, Luciano G. Calì, il Gonfalone della Città di Grosseto e la bandiera ANPI;
Ore 9.20 Deposizione della corona di alloro al monumento posto alla Cittadella dello Studente;
Ore 9.30 Deposizione da parte dell’ANPI della corona di alloro al monumento posto in piazza della libertà;
Ore 9.45 Deposizione di una corona di alloro alla lapide commemorativa nell’atrio del Palazzo della Provincia di Grosseto dove il Sindaco e il Presidente ANPI terranno un breve discorso; la filarmonica Città di Grosseto eseguirà alcuni brani;
Ore 10.30 Deposizione della Corona di alloro al monumento posto al parco della Rimembranza. Benedizione da S.E il Vescovo di Grosseto.
Ore 11.00 Termine della Cerimonia.
Ore 16.00 Giardini pubblici di via Maroncelli a Marina di Grosseto Commemorazione organizzata dalla Pro Loco.
“Ancora una volta, per il secondo anno consecutivo, noi tutti − spiegano dall’Anpi − saremo dunque chiamati a fare i conti con una Festa della Liberazione inusuale, fortemente condizionata dalle restrizioni dovute all’emergenza coronavirus. Tra pochi giorni, ancora una volta, le vie e le piazze della nostra Maremma non saranno attraversate da migliaia di cittadine e cittadini riconoscenti per la libertà avuta in dono attraverso la durissima e tragica Guerra di Liberazione, conclusasi positivamente per mezzo del fondamentale contributo della Resistenza”.
“L’Anpi, responsabilmente e con il consueto senso delle Istituzioni, è stata infatti chiamata a dare, nuovamente, il buon esempio. Rinunceremo alle tradizionali celebrazioni di Popolo per lasciare spazio alle commemorazioni, in forma ridotta e simbolica, sui tanti luoghi cari alla memoria. Nel capoluogo ed anche nei più piccoli comuni della Provincia di Grosseto − concludono dall’Anpi − saremo fianco a fianco insieme ai rappresentanti delle amministrazioni nazionali e locali, ad attiva e fattiva testimonianza della comunione ideale di valori e di speranze che ci legano fortemente alla lotta partigiana da cui ha avuto principio la stesura della nostra Costituzione repubblicana”.
A completare il quadro delle proposte messe in campo per l’annuale anniversario della Liberazione, l’iniziativa nazionale denominata “Strade di Liberazione” che vedrà la deposizione di un fiore in prossimità delle indicazioni toponomastiche delle vie e delle piazze dedicate ad antifasciste/i e partigiane/i, di ogni estrazione e fede, vittime della repressione nazifascista.
Durante la deposizione dei fiori, che sarà effettuata, naturalmente, entro la giornata di domenica 25 aprile, saranno coinvolti dirigenti e giovani iscritti dell’Anpi opportunamente distanziati e muniti di mascherine. Gli scatti fotografici realizzati andranno a comporre una galleria di immagini che sarà condivisa on-line attraverso il sito provinciale “www.AnpiGrosseto.it“, la piattaforma Youtube e la pagina social “www.facebook.com/AnpiGrosseto“. A completare la “staffetta del 25 Aprile” una non-stop virtuale che si svolgerà, come di consueto, in collaborazione con il Festival Resistente.
MASSA MARITTIMA
Domenica 25 aprile si festeggia la Liberazione a Massa Marittima, anche se in forma ridotta a causa delle restrizioni imposte dalle norme nazionali contro la diffusione del Covid-19. Nell’anno del 76esimo anniversario di questa data storica, il Sindaco come ogni anno parteciperà alla manifestazione insieme a rappresentanti dell’ANPI (Associazione Nazionale dei Partigiani d’Italia), della Polizia Locale e delle Associazioni combattententistiche dei Bersaglieri e dei Carabinieri. In questo particolare momento non è possibile dare vita al consueto corteo, ma come da tradizione alle 10,00 saranno deposte due corone di alloro, una al Parco della Rimembranza, in Piazza XXIV maggio e una al Monumento ai Caduti all’iterno del Parco di Poggio.
PIOMBINO
Il 25 aprile è una festa nazionale della Repubblica italiana che celebra la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista. È un giorno fondamentale per la storia dell’Italia, simbolo di democrazia e libertà.
“Mi preme ricordare insieme a voi – dichiara il sindaco Francesco Ferrari – il valore che riveste per l’Amministrazione comunale e per l’intera Città di Piombino, insignita della Medaglia d’Oro al Valor Militare, la celebrazione della liberazione del Paese dal nazifascismo, processo storico fondante della democrazia, alla quale la nostra comunità ha attivamente partecipato. Ma questa data ha anche un ulteriore significato, per il secondo anno consecutivo, essa giunge in un momento ancora cruciale per la vita e per il futuro della Nazione. Anche oggi, come allora, stiamo lottando per liberarci da un nemico temibile, che ci ha costretto a cambiare le nostre abitudini, a chiudere scuole e attività. Sono certo che riusciremo a sconfiggerlo, ma dovremo fare forza su tutte le nostre migliori risorse per affrontare una difficile ricostruzione, economica e sociale. Nonostante tutte le difficoltà e le restrizioni vigenti, Piombino non mancherà di onorare questo appuntamento e stiamo per questo organizzando una celebrazione all’altezza della nostra tradizione”.
Secondo le disposizioni attualmente vigenti, anche a Piombino la cerimonia avrà luogo in forma ristretta e statica. In programma, la deposizione di una corona di alloro al monumento dei Caduti per la Libertà con la presenza del sindaco, del presidente del Consiglio Comunale e del presidente Anpi locale. Inoltre, il Palazzo Comunale e il Torrione verranno imbandierati e illuminati con il tricolore, manifesti celebrativi sono stati affissi in tutta la città e nelle frazioni.
ROCCASTRADA
“Anche quella di domenica prossima – spiegano dal Comune di Roccastrada – sarà necessariamente una cerimonia diversa da quelle tradizionali, che, esattamente come lo scorso anno, sarà modulata sulla base delle misure precauzionali disposte dall’emergenza sanitaria in corso e che quindi non prevede la presenza di pubblico, contrariamente agli anni passati nei quali i momenti celebrativi erano accompagnati da cortei, incontri e momenti di riflessione. Ma il Comune di Roccastrada, tramite il proprio sindaco Francesco Limatola ci tiene a ribadire ed affermare l’importanza della data del 25 Aprile e quindi conferma i due tradizionali appuntamenti che prevedono la deposizione delle corone di alloro in località Ponte del Ricci a Montemassi ed in Piazza XXV Aprile a Roccastrada, alla presenza di rappresentanti del Comitato XXV Aprile di Roccastrada”.
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“La commemorazione – queste le parole del sindaco Limatola – deve costituire un momento di richiamo ai valori della democrazia che non dobbiamo mai dimenticare e che, anzi, in circostanze come quella che stiamo vivendo, in cui è davanti agli occhi di tutti un’emergenza vera e la popolazione sta soffrendo, devono assumere un valore simbolico ancora più importante che segni l’appartenenza ad una comunità. E’ sempre importante e doveroso ricordare date storiche come questa perché i valori della democrazia sono stati conquistati attraverso la sofferenza ed è nostro compito onorarli”.
Il programma della celebrazione:
ore 10.00 deposizione di una corona da parte del Sindaco accompagnato dai vigili urbani in loc. Ponte del Ricci (Montemassi)
ore 11.00 deposizione di una corona da parte del Sindaco accompagnato dai vigili urbani in Piazza XXV Aprile a Roccastrada
Per dare la possibilità a coloro che volessero celebrare “a distanza” la commemorazione, il Sindaco farà una diretta Facebok sulla propria pagina.
SANTA FIORA
Domenica 25 aprile, alle ore 11, Santa Fiora celebra la Festa della Liberazione al Parco della Rimembranza.
Intervengono il sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi; Antonella Coppi, presidente dell’associazione ANPI Amiata Grossetana. I cittadini potranno seguire la cerimonia in diretta facebook sulla pagina facebook del Comune.
SCARLINO
Anche quest’anno la cerimonia del 25 aprile sarà in forma ristretta a causa del Covid-19. Sarà il vicesindaco Luciano Giulianelli, con un agente della Polizia municipale e il rappresentante dell’Anpi, Franco Agresti, a deporre le corone nei principali monumenti comunali. Ecco il programma: domenica 25 aprile alle 9 le autorità saranno in piazza Garibaldi e in via Roma nel centro urbano capoluogo, dopo si sposteranno a Scarlino Scalo, al monumento ai Caduti. Le altre corone verranno deposte da un dipendente comunale in località Palazzone alla lapide in memoria di Gabriello Dani, a Casetta Citerni al monumento in memoria di Erminio Lelli e infine in località Potassa al cippo in memoria del partigiano Flavio Agresti. «Purtroppo anche quest’anno la festa della Liberazione sarà in forma ristretta a causa del Covid-19 – spiega il vicesindaco Giulianelli –. Nonostante l’emergenza sanitaria però, proprio come nel 2020, abbiamo voluto organizzare una piccola cerimonia per rendere omaggio a questa data così importante per il nostro Paese, con la speranza che presto si possa tornare alla normalità».