GROSSETO – Banca Tema ha concluso il 2020 con risultati molto positivi. Nonostante le difficoltà legate al perdurare della pandemia, l’utile netto è di 2,2 milioni di Euro.
L’Assemblea ordinaria dei soci sarà chiamata ad approvare il progetto di bilancio, il 30 aprile prossimo, in seconda convocazione. Anche quest’ anno, a causa della situazione sanitaria contingente, sarà un’assemblea senza la presenza fisica dei soci, i quali potranno conferire delega ad un Rappresentante Designato, individuato nel notaio Filippo Abbate.
Tutte le istruzioni per consentire ai soci di esprimere il proprio voto sono a disposizione presso le filiali e sul sito internet.
“I principali indicatori dimostrano la solidità della nostra Banca” dichiara il direttore generale Fabio Becherini “L’utile di 2,2 milioni di euro si dimostra in linea con il piano strategico 2020-2023 e il patrimonio di bilancio nel 2020 è cresciuto del 4% rispetto all’anno precedente. Ugualmente in crescita la patrimonializzazione riferita alla Vigilanza Bancaria. Il Core Tier 1 Ratio a fine anno era pari al 15,09% rispetto al 14,89% del 2019. Il Total Capital ratio al 31 Dicembre 2020 ammontava al 17,22%, rispetto al 15,08% dell’anno precedente. I crediti verso la clientela, considerati al lordo delle rettifiche di valore complessive, al 31 dicembre 2020 sono di 805 mln di euro. Allo stesso tempo, il grado di fiducia nei confronti della Banca si è mantenuto elevato, come dimostrano la permanenza di 10.338 soci e 40.000 clienti e non solo, dato che il 2020 si è chiuso con un segno positivo anche relativamente alle masse amministrate per conto della clientela, costituite dalla raccolta diretta, amministrata e dal risparmio gestito e assicurativo, che ammontano complessivamente a 1,25 miliardi di euro, evidenziando un aumento di 106 mln di euro su base annua (+ 9,26%)”.
Anche nel 2020 sono state messe a disposizione delle comunità locali, nelle quali Banca Tema opera, tutte le potenzialità per rimanere al fianco delle famiglie e delle imprese e sostenerle durante le difficoltà dovute alla pandemia, riuscendo a dare risposte rapide ed efficaci alle richieste di credito e di sospensione delle rate di mutui e finanziamenti.
Sono proseguiti, poi, con regolarità gli interventi a supporto delle associazioni del territorio, oltre ad iniziative straordinarie messe in atto a livello locale e nazionale per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Sono stati erogati in totale 344 mila euro.
Procede, inoltre, il progetto di fusione tra Banca Tema e Banca Valdichiana. Dall’1 aprile scorso Fabio Becherini ha assunto anche la direzione generale della Bcc Valdichiana, sostituendo il DG Danilo Trabacca, che, dopo due anni, è stato chiamato a ricoprire un nuovo incarico nella capogruppo Iccrea. La Banca che nascerà da questo processo di aggregazione sarà una realtà sana e solida, che saprà far fronte alle esigenze di famiglie e imprese, seguendo la tradizione delle due banche e puntando, allo stesso tempo, sulle nuove tecnologie a servizio di soci e clienti.
“Il modello di banca di relazione a ispirazione mutualistica si dimostra pienamente attuale” afferma il presidente di Banca Tema Valter Vincio “Ancor più nei momenti di difficoltà, le banche di comunità riescono ad adattarsi alle situazioni e a rispondere ai bisogni dei clienti. In uno scenario di emergenza sanitaria globale senza precedenti, la nostra Banca non ha fatto mancare il proprio sostegno e la propria vicinanza a imprese, famiglie, associazioni e istituzioni. E’ nostra intenzione, dunque, continuare ad operare per il bene comune, promuovendo azioni che assicurino sviluppo sostenibile e coesione sociale”.