FOLLONICA – La Pista dei Pini nel cuore del parco di ponente cambierà aspetto. Sopra l’attuale pavimentazione in cemento verrà installato un manto di erba sintetica alto quattro centimetri che servirà ad ospitare attività sportive come calcetto, pallavolo o pallamano, oltre a prestarsi per attività ludiche e ricreative.
In questi giorni sui social media sono nate alcune polemiche perché per molti follonichesi quel luogo è storicamente considerato il cuore degli sport rotellistici come pattinaggio o hockey, ma le ragioni di questo cambiamento, che solo apparentemente è drastico, sono molte.
Rispetto al passato la pista non viene più gestita dal Comune, già dal 2013 è in concessione ad un soggetto privato mentre la proprietà del luogo è demaniale. Ed è proprio il demanio, con il benestare della Sovrintendenza, che ha dato l’autorizzazione per la realizzazione di un campo in erba sintetica, il quale è semplicemente è appoggiato senza toccare le balaustre o la struttura originale che invece restano intatte e possono essere ripristinate in ogni momento.
La scelta di rinunciare ai pattini è semplicemente nata dalla necessità di far lavorare l’impianto. «Negli ultimi tre anni – spiega il concessionario, Andrea Cillerai – ho cercato in tutti modi di coinvolgere le associazioni sportive di Follonica che, però, anche a livello gratuito non hanno quasi mai sfruttato la pista. Purtroppo a pattinare non viene quasi più nessuno, mentre il canone della concessione lo devo pagare puntualmente».
«So – prosegue – che questo posto storicamente nasce con l’hockey, ma sono un imprenditore, non una cooperativa e ho bisogno di farla lavorare di fronte alle numerose spese che devo affrontare. Negli ultimi anni ho fatto investimenti importanti e vorrei far tornare questa pista alla vita. Vorrei che i giovani tornassero a considerarlo un punto di riferimento per l’aggregazione sociale, offrire corsi sportivi, organizzare eventi, tornei e intrattenimento per bambini. Purtroppo per pattinare la gente non viene più, ma se questa cosa dovesse cambiare possiamo sempre togliere l’erba sintetica e farci un altro tentativo, ma in questo momento credo sia la scelta giusta per i giovani».