GROSSETO ā PiĆ¹ del 40% della popolazione mondiale soffre di disturbi del sonno. In Italia sono circa 12 milioni le persone che non riposano bene e circa 4 milioni quelli che soffrono di insonnia cronica. Questi sono i dati di circa tre anni fa. Nellāultimo anno e mezzo da uno studio condotta dallāuniversitĆ di Parma su circa 6 mila persone di etĆ compresa fra i 18 e gli 82 anni, ĆØ emerso che Il 56% ha perso il piacere di dormire e che la qualitĆ del sonno ĆØ diminuita; si dorme meno e peggio. Le conseguenze sono un fisico stanco e spossato, pelle spenta e il contorno degli occhi provato.
Il sonno e lāinvecchiamento cerebrale sono strettamente correlati, perchĆ© dormire poco e male contribuisce, in etĆ avanzata, al declino cognitivo e al rischio di demenza. Mia nonna, per esempio, diceva āche un buon sonno portava via ogni maleā , insomma una buona dormita leniva i piccoli disturbi; e infatti una bella dormita ricarica lāorganismo e ci fa affrontare le giornate piĆ¹ dure! Ai detti popolari di mia nonna devo dare sempre ragione . Questāanno alla 14esima edizione della giornata mondiale del sonno 2021 lo slogan era proprio āsonno regolare, futuro sanoā .
Naturalmente non ĆØ la mancanza di una sola notte che ci fa parlare di insonnia ma il perpetrarsi di diverse notti a settimana per diversi mesi. Per insonnia o disturbi del sonno si intende sia difficoltĆ nellāaddormentarsi che la diminuzione delle ore di riposo abituali o svegliarsi piĆ¹ volte durante la notte. Noi, naturalmente, escludiamo patologie che possono creare questo disturbo o magari anche cure farmacologiche che possano influire sul sonno.
Come sempre rivolgetevi e parlate dei vostri disturbi con il vostro medico e valutate con lui se cāĆØ bisogno di approfondimenti clinici o se lāuso di integratori e tisane fa al caso vostro.
Io vi consiglio anche di rivedere le cattive abitudini che possono influire in modo negativo; come caffĆØ la sera, fumo, non mangiare troppo pesante o stare digiuni, andare a letto arrabbiati e magari cercare di imparare una buona respirazione per scaricare lo stress, perchĆ© non provare tecniche di yoga, integrare piĆ¹ frutta e verdura, praticare sport, mettere qualche gocciolina di olio essenziale di lavanda sul cuscino e naturalmente, iniziare a bere una buona tisana rilassante la sera prima di andare a letto.
Io ho selezionato per voi alcune piante che possono fare al caso vostro come LA CAMOMILLA per le sue proprietĆ ansiolitiche e sedative, IL TIGLIO anche lui rilassante (ne abbiamo parlato in modo piĆ¹ approfondito della prima puntata).
IL BIANCOSPINO, utile sia nei casi di ipertensione, che per disturbi cardiaci di piccola entitĆ , ĆØ conosciuto come la pianta del cuore perchĆ© rallenta le contrazioni cardiache, utile quindi nelle aritmie e tachicardia. Azione sedativa e rilassante concilia il sonno nei casi di ansia.
LA MELISSA, dal gradevole odore limonato e leggermente amaro ĆØ una pianta originaria e diffusa in Europa e nel Mediterraneo, ĆØ coltivata anche in molti giardini per il suo buon profumo. In fitofarmacia la melissa ha unāazione antispaspodica, cioĆØ negli spasmi gastrici; rilassante nervina, digestiva, antivirale. Frequente anche lāuso delle foglie per la preparazione di amari digestivi.
LA PASSIFLORA, a casa dei miei genitori lāabbiamo avuta come pianta ornamentale in giardino, freschi i pomeriggi passati allāombra della pergola, quei fiori bellissimi conosciuti anche come āfiori della passioneā con riferimento alla passione di GesĆ¹ Cristo. Il nome pare le sia stato dato da un frate che ci vedeva un simbolismo religioso; nei cinque stami vedeva le cinque ferite di GesĆ¹ e nei cinque petali e nei cinque sepali i dieci apostoli rimasti fedeli. Ć utile nel trattamento dellāinsonnia notturna ma anche nellāirrequietezza giornaliera, anche come antispaspodica. Provatela per i dolori da tensione muscolare, vedrete che troverete giovamento anche per quei casi di cervicale o mal di schiena abbinata alle piante di riferimento del caso.
LāESCOLZIA, pianta della famiglia delle papaveracee; come tale con lei iniziamo a prendere in esame le piante ad azione ipnotica. CioĆØ che conciliano il sonno, le altre infondono una calma tale da aiutare il relax mentre lāescolzia ve lo fa trovare perchĆ© agisce sul sistema nervoso centrale esercitando unāazione sedativa. Oltre allāazione sedativa si riconoscono proprietĆ analgesiche, antinevralgiche, anticatarrali, balsamiche ed pere questo che si trova anche in molte preparazioni di sciroppi balsamici.
LA VALERIANA, pianta che cresce spontanea nei luoghi umidi di mare e montagna, fiorita emana un profumo che risulta essere particolarmente attraente per i gatti e per questo molti la conoscono come āerba dei gattiā. Come tutte le piante prese in esame il suo uso risale ai tempi dei Greci per esser man mano tramandata fino ai giorni nostri come sedativo sia nei disagi del sonno che in stati di agitazione che possono confluire in stati di diarrea emotiva, mal di testa, asma nervosa.
TISANA PISOLO (ANCHE PER BAMBINI)
Tiglio 40 gr
Camomilla 40 gr
Fiori dāarancio 20 gr
TISANA MORFEO
Melissa 20 gr
Valeriana 30 gr
Passiflora 20 gr
Escoltia 20gr
Lavanda fiori 10 gr
TISANA la bella addormentata
Passiflora 20 gr
Tiglio 20 gr
Biancospino 20 gr
Escoltia 20 gr
Anice stellato 20 gr
A questo LINK le vecchie puntate di Menta e Rosmarino
VI CONSIGLIAMO:Ā di non andare a raccogliere le piante in natura per non rischiare errori e di affidarvi sempre al vostro erborista di fiducia. Quelli che vi proponiamo non sono consigli medici, quindi, specie per patologie specifiche, fate sempre riferimento al vostro medico curante prima di assumere qualunque prodotto.Ā Ā
*Lāautrice Serena Remi, nata a Gavorrano, da 28 anni lavora nel settore del benessere come erborista e venditore al dettaglio di prodotti a scopo salutistico al negozioĀ lāErbolario di GrossetoĀ al centro commerciale MaremĆ .