MANCIANO – “Ringraziamo gli ex sindaci del Comune di Manciano e la politica locale per l’attenzione che stanno dando in questi giorni all’area delle Cascate del Mulino dopo la presentazione del nostro progetto sulla gestione dei flussi tramite app. Un’attenzione, però, arrivata con qualche anno di ritardo. La politica locale, infatti, avrebbe dovuto lavorare su questo grande tema quando era il proprio turno e non destarsi oggi, dopo che qualcun altro ha deciso di risolvere una questione di fondamentale importanza per il territorio”.
Queste le parole del sindaco di Manciano Mirco Morini in merito alla lettera aperta di Pd Manciano e Marsiliana, di Sinistra Mancianese, di Fiorenzo Dionisi del gruppo indipendente, dell’ex assessore Pratesi, dei consiglieri di Minoranza di Tradizione e Futuro e da parte degli ex sindaci di Manciano Marco Galli e Rossano Galli.
“Il contingentamento degli accessi in un’area come quella delle Cascate del Mulino – continua ancora il sindaco Morini – era necessaria soprattutto in un momento difficile come questo, segnato da una pandemia da Covid tuttora in corso. Se la politica locale avesse prestato maggiore attenzione in passato sul tema degli accessi alle Cascatelle, oggi la mia amministrazione non si starebbe ponendo il problema e non starebbe a risolvere le criticità esistenti, sia dal punto di vista della sicurezza sanitaria, sia dal punto di vista della tutela del sito naturalistico. Rimango, invece, basito del ripensamento degli ex rappresentanti del gruppo ‘È Ora’, i quali avevano sposato le linee programmatiche di questa amministrazione, in cui si faceva riferimento alla volontà di considerare l’accesso alle Cascate”.
“Stiamo lavorando da mesi – afferma l’assessore al Turismo del Comune di Manciano Valeria Bruni – su un nuovo modo di ripensare le Cascate del Mulino. Una nuova visione che mette al primo posto la sicurezza delle persone in tempo di Covid, la conservazione del patrimonio naturalistico e un turismo che non sia mordi e fuggi. Proprio a questo proposito, la nostra app sarà affidata in maniera quasi esclusiva alle strutture ricettive del territorio. La nostra piattaforma, infatti, è progettata per chi soggiornerà nelle nostre strutture e mangerà nei nostri ristoranti. Saranno gli imprenditori del settore a gestire infatti le prenotazioni: strutture e Cascatelle per la prima volta nella storia saranno legate, grazie alla app, da un filo invisibile che da una parte farà crescere l’economia locale e dall’altra rispettare la natura”.