MASSA MARITTIMA – La Società dei Terzieri Massetani diventa associazione di promozione sociale di secondo livello. Nella società entra il Comune di Massa Marittima che di conseguenza crea l’assessore al Balestro.
La Società dei Terzieri Massetani ha adeguato il proprio statuto alla normativa nazionale per rimanere iscritta al Registro degli Enti del Terzo come previsto dal decreto 117 del 3 luglio 2017. Il Consiglio generale dei Quarantacinque nella riunione dell’11 aprile ha approvato all’unanimità il nuovo statuto. E’ stato questo l’ultimo atto di un intenso e lungo lavoro che ha impegnato la Società dei Terzieri per oltre un anno.
“Un obiettivo raggiunto – afferma il rettore Angelo Soldatini, con un percorso impegnativo che ci ha posto di fronte numerosi ostacoli dovuti alla natura stessa della Società dei Terzieri, una natura complessa e articolata”. “Non si è trattato soltanto – continua il rettore – di adeguare alcune parti del nostro statuto, ma entrando nel merito e nella struttura della normativa abbiamo dovuto adattare il nostro organismo alla normativa nazionale salvaguardando la nostra tradizione, le nostre caratteristiche e prerogative fondamentali a cui nessuno ha inteso rinunciare”.
La Società dei Terzieri era già iscritta al registro delle aps (associazioni di promozione sociale) ma per essere confermata la sua iscrizione era necessario un nuovo adeguamento che permette l’iscrizione al Runts (Registro unico nazionale delle associazioni del terzo settore).
“Una trasformazione a cui non potevamo rinunciare, spiega il rettore, prima di tutto perché noi eravamo già iscritti al registro regionale delle aps e quindi si tratta in realtà di un adeguamento normativo; in secondo luogo una associazione come la nostra non può rimanere fuori da certe normative regionali e statali pena l’esclusione da ogni forma di sostegno e cooperazione con le Istituzioni e con la pubblica amministrazione. I tempi cambiano e dobbiamo assolutamente interpretare il cambiamento”.
“Un cambiamento comunque epocale per la Società dei Terzieri – sottolinea Soldatini – in cui è stata necessaria la condivisione, l’impegno di tutti e un grande senso di responsabilità che tutti i Terzieri hanno ampiamente dimostrato. Se da un lato i Terzieri assumono maggiore libertà e autonomia, dall’altro la libertà implica la responsabilità, i Terzieri avranno dei vincoli, anche di legge, che disciplineranno maggiormente la loro attività ed entreranno in un sistema che sa da un lato darà loro pieno riconoscimento giuridico, dall’altro chiederà adempimenti e responsabilità maggiori. E’ anche vero però che quello che sembra un cambiamento radicale, in effetti mette ordine e dà forma e dignità giuridica a consuetudini in realtà di fatto già esistenti. Molte sono le novità della nuova Società dei Terzieri”.
I tre Terzieri sono diventate tre aps (associazione di Promozione Sociale) di primo livello. La Società dei terzieri si è trasformata in aps di secondo livello costituita dai tre Terzieri e dell’amministrazione comunale. La seconda innovazione è proprio l’entrata del Comune come quarto soggetto della società. La prima conseguenza diretta è stata la creazione di una nuova delega in seno alla giunta comunale assegnata al vicesindaco Maurizio Giovannetti che si occuperà direttamente della Società dei Terzieri e del Balestro del Girifalco. Fra gli altri cambiamenti radicali dopo 60 anni: i membri del Magistrato passano da 20 a 14 e la loro elezione può essere fatta anche scegliendo membri non appartenenti ai consigli dei Terzieri; costituite quattro commissioni permanenti ed elevato il numero degli intendenti da quattro a dodici. Nei prossimi giorni si riunirà l’assemblea dei soci per l’elezione degli organi societari.