MASSA MARITTIMA – Dodici casi nell’ultima settimana su una popolazione di 1200 abitanti. È quello che sta succedendo a Valpiana, frazione del comune di Massa Marittima. L’intero comune conta ad oggi 25 persone positive; 16 di queste si trovano a Valpiana che ad oggi ha un tasso di incidenza di 1000 su 100 abitanti, in pratica quattro volte oltre il limite della zona rossa.
«Valpiana è praticamente in zona “rossissima”» dice preoccupato il sindaco Marcello Giuntini che ieri sera in diretta Facebook sulla pagina istituzionale del comune di Massa Marittima (vedi sotto) ha lanciato l’allarme.
Come racconta il sindaco tutto sarebbe nato da una festa di compleanno organizzata qualche giorno fa e alla quale hanno partecipato gli adolescenti del paese. «Comportamenti irresponsabili» li bolla il sindaco così come lo sono gli assembramenti che si verificano anche in queste ore sempre a Valpiana. Una situazione d’emergenza che preoccupa il primo cittadino. «Non sono un sindaco che crea allarmismi e cerco sempre di essere attento anche nel comunicare quella è che la realtà, ma questa volta sono preoccupato perché a Valpiana la situazione è veramente grave».
Una situazione che potrebbe davvero essere fuori controllo, tanto che il sindaco ha già in agenda la possibilità di prendere provvedimenti per disporre misure più stringenti di contenimento del virus. «Se la situazione non rientra nei prossimi – ha detto il sindaco – non escludo di dover prendere precauzioni maggiori». Tra queste c’è la chiusura del parco pubblico del paese dove sono stati segnalati ripetuti assembramenti e nel caso che il focolaio si estenda ulteriormente anche la chiusura delle scuole di Valpiana.
«Questa non è barzelletta – aggiunge il sindaco – c’è gente in ospedale, ci vuole responsabilità perché il focolaio di Valpiana è molto grande».
Il sindaco poi ha voluto lanciate un appello rivolto alle famiglie dei ragazzi che hanno partecipato alla festa di compleanno: «Se i ragazzi non sono stati contattati dalla Asl perché magari sono sfuggiti al tracciamento, è necessario recarsi in farmacia e fare subito un test rapido. Si può fare gratuitamente per i ragazzi direttamente nelle farmacia Petitto di Scarlino».