MANCIANO – L’amministrazione comunale di Manciano, in vista della stagione primaverile-estiva, lancia una piattaforma, spiegata nel dettaglio attraverso un video informativo, sull’accesso alle Cascate del Mulino.
Si tratta di una piattaforma informatica, progettata e realizzata dall’It manager e Dpo del Comune di Manciano Davide Lumini, per la prenotazione e gestione dei flussi all’area delle Cascatelle in tempo di pandemia, con l’implementazione di un servizio di stewarding per la coordinazione operativa degli accessi e del supporto ai fruitori dell’area e l’installazione di un’opportuna cartellonistica con le indicazioni e le limitazioni per l’utenza.
La clip che spiega come utilizzare la piattaforma sarà diffusa su tutti i canali web e video del Comune, potrà essere caricata dalle strutture ricettive sui propri canali social e sui siti internet. Anche i cittadini e le associazioni potranno aiutare l’amministrazione a diffondere questo contenuto sul web.
“Con questo progetto – spiega l’assessore al Turismo del Comune di Manciano Valeria Bruni – abbiamo pensato anche a quando, finita l’emergenza, ci dovremo confrontare con quella che crediamo sarà una nuova, fortissima spinta alla rinascita. Pensiamo, infatti, che a causa degli strascichi emotivi e di percezione, i nostri territori saranno particolarmente attrattivi in quanto considerati safe places o safe destinations, cioè posti e destinazioni sicure.
È quindi nostro dovere, al fine di intercettare il massimo vantaggio sia economico che sociale, gestire, per quanto possibile, tali previsioni. In particolare sono state tre le aree di intervento su cui si è lavorato: la realizzazione della piattaforma informatica di prenotazione e gestione degli utenti, il servizio di stewarding per gli accessi e l’installazione della cartellonistica con le indicazioni e le limitazioni per l’utenza.
Nella sola Toscana sono previste, per il 2021, 4,7 milioni di presenze in più, come spiega il Centro studi turistici di Firenze (http://centrostudituristicifirenze.it/blog/turismo-in-toscana-nel-2021-stimate-47-mln-di-presenze-in-piu/). Questo significa che, tali flussi, andranno sicuramente gestiti visto che i nostri luoghi, e in particolare l’area delle Cascate, si caratterizza per il suo delicato equilibrio ambientale che può essere messo a rischio da un turismo troppo violento”.
“Nel dettaglio – spiega l’It manager Lumini – è stata creata una piattaforma open source e non proprietaria e questo permette sviluppi e implementazioni future. La piattaforma completamente in Cloud, garantisce fruibilità del servizio, affidabilità, alta disponibilità, velocità e contenuti costi di implementazione.
Inoltre, il Cloud permette una grande implementazione della piattaforma con altre future procedure. I formati database sono aperti in modo da scambiare i dati con altri tipi di software e programmi. Semplicità di accesso per l’utente è un altro ingrediente: non c’è bisogno di scaricare nessun tipo di app, l’utilizzo della piattaforma è semplice, non ci sono aggiornamenti da fare in quanto tutto avviene centralmente.
Non è necessaria alcuna preregistrazione e quindi per l’amministrazione c’è una bassa incidenza di gestire eventuali problematiche relative alla gestione dei dati personali secondo la normativa Gdpr”.
COME FUNZIONA LA PIATTAFORMA
Per poter prenotare, l’utente dovrà semplicemente puntare il browser del proprio telefonino (il browser è il programma che vi permette di navigare in internet) all’indirizzo https://voucher.mancianopromozione.it e verrà visualizzato un pop up con le prime informazioni: attualmente che non è possibile prenotare causa Covid e sotto l’informativa privacy.
La piattaforma non usa nessun tipo di tracciamento e profilazione al fine di non appesantire la gestione per l’amministrazione, ma memorizza soltanto l’indirizzo email di chi prenota per inviare il codice di prenotazione. Chiuso il popup si presenta un piccolo planner con date e fasce orarie.
È stato scelto il meccanismo delle fasce orarie perché in presenza di un bene, seppur immateriale, limitato, l’unico modo per poter permettere al numero più alto possibile di persone di poterne usufruire, è quello di fare parti più o meno grandi in ragione della disponibilità.
Questo parametro non è fisso, una delle peculiarità della piattaforma è che tutti i parametri esistenti (ora di ingresso, ora di uscita, fasce orarie, durata delle fasce, utenti che possono entrare) sono variabili e tarabili con precisione in tempo reale, esiste cioè un pannello di controllo amministrativo che permette una totale supervisione della piattaforma stessa. Questo permette di seguire con precisione e anticipare i necessari interventi per la migliore gestione possibile dell’area. Si sta valutando un calendario che tenga conto dei momenti di più grande congestione.
Per quanto riguarda la prenotazione, è possibile vedere le fasce orarie con la data, è possibile sceglierne una stando attenti magari all’indicazione dell’affollamento (bianco nessuna prenotazione, verde alta disponibilità, giallo bassa disponibilità, rosso posti esauriti). Grazie a questa indicazione l’utente può decidere di scegliere un orario meno affollato per una migliore fruizione. Cliccando quindi sulla fascia oraria scelta apparirà un riquadro dove viene richiesto un indirizzo di posta elettronica, confermando verrà inviato all’indirizzo indicato, un codice QR che presentato sia in forma cartacea che sul telefonino allo Steward presente all’ingresso permetterà l’accesso. Sarà possibile, nell’arco della fascia oraria di accesso effettuare uscite e rientri presentando il solito codice, verrà tenuta traccia dell’avvenuta uscita così come funziona con il timbrino in discoteca.
Sono già presenti alcuni meccanismi di aiuto come il rinvio del codice all’utente che l’avesse perso, il download dei documenti eventualmente necessari (p.e. l’autocertificazione). Sono allo studio meccanismi di validazione della prenotazione al fine di limitare al massimo l’incetta da parte di un unico soggetto nonché la perdita di posti dovuti a rinunce non comunicate.
Uno dei vantaggi di aver scelto una soluzione Cloud e Webapp è dato oltre che dalla inutilità di scaricare app di nessun genere, è anche quello della estrema facilità di veicolazione dell’indirizzo in questione.
“Per la prima volta nella storia – conclude il sindaco di Manciano Mirco Morini – le Cascate del Mulino sono gestite e nulla è lasciato al caso. L’area è e rimarrà per sempre pubblica ma l’accesso a questo bene naturalistico è regolato al fine di garantire una corretta fruizione di questo bene unico al mondo e allo stesso tempo di tutelarlo”.