GROSSETO – Si terrà sabato 10 aprile, dalle 10 alle 12, la mobilitazione organizzata da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil della provincia di Grosseto davanti alla sede della Prefettura di Grosseto. L’obiettivo è quello di manifestare, nel rispetto delle regole, il dissenso riguardo alle ultime decisioni del Governo Draghi di escludere i lavoratori agricoli dal sistema degli aiuti economici e stimolare una veloce conclusione del percorso di rinnovo dei contratti provinciali agricoli.
“Dopo aver lavorato in piena pandemia per garantire i generi alimentari alla cittadinanza – spiegano Micci (Flai Cgil), Biondi (Fai Cisl) e Capponi (Uila Uil) -, adesso i lavoratori agricoli potrebbero addirittura rischiare la beffa se la modifica alla riforma dei voucher dovesse essere approvata. Togliendo la tracciabilità dai voucher, infatti, non sapendo a chi, quando e come verranno applicati, potrebbero rafforzare il lavoro nero e il capolarato, impoverendo maggiormente chi si troverà a utilizzare questa forma occasionale di lavoro”.
L’altro problema sottolineato dalle associazioni sindacali riguarda i rinnovi contrattuali. “Sono circa 9mila i lavoratori nella nostra realtà provinciale – continuano Micci, Biondi e Capponi – che da un anno stanno aspettando il rinnovo contrattuale di secondo livello (contratto integrativo provinciale), fermo a causa della pandemia. Abbiamo ricominciato le trattative e a breve dovremmo avere un altro incontro con Confagricoltura, Cia e Coldiretti per arrivare prima possibile a un risultato importante e dignitoso per i lavoratori agricoli. Sabato vogliamo, quindi, ribadire le nostre ragioni e per questo ringraziamo il Prefetto che si è reso disponibile a incontrarci alle 11 per affrontare insieme la questione”.