GROSSETO – Cinque titoli europei, quattro mondiali, ma soprattutto ben sei olimpiadi disputate. Da Barcellona 1992 a Londra 2012, con una medaglia d’oro, una d’argento e due di bronzo riportate in Maremma. Alessandra Sensini, campionessa di windsurf, si è raccontata ai ragazzi delle classi terze a indirizzo sportivo del Fossombroni.
Tante le tematiche affrontare: dalle prime esperienze sportive in giovane età, passando per i successi ottenuti, al rapporto con la città di Grosseto e il suo territorio, fino ad arrivare alle aperture nel mondo del lavoro che uno sportivo può ricercare. “Sydney è stata la mia terza olimpiade. Quella in cui ho vinto l’oro, ma tutte le altre sono state importanti. Nell’ottica di un quadriennio olimpico accadono molte cose è c’è tanto lavoro. È un periodo molto lungo e con risultati che non sono immediati”, ha raccontato Alessandra ai ragazzi, ricordando il grande impegno da mettere in campo in ogni circostanza.
Interessante anche il rapporto con il territorio e con il mondo del lavoro, una tematica molto attuale per gli studenti del Fossombroni. “Lo sport dà tante opportunità di lavoro, il territorio deve sempre di più cercare di sfruttare questa possibilità, legata anche all’impiego dei più giovani. Sono circa 20 anni che cerco di aprire una scuola di vela in zona, spero finalmente di essere in dirittura di arrivo. L’intento è quello di creare un polo sportivo strettamente collegato al mare”, ha detto la campionessa. Tante le domande degli studenti su varie tematiche e il futuro che attende Alessandra Sensini, anche in relazione all’importante carica che ricopre attualmente come vicepresidente del Coni. L’incontro è stato coordinato dall’insegnante Loredana Nuzzo e si è svolto attraverso l’utilizzo della videoconferenza.