GAVORRANO – “Su un tema così importante come quello dell’inceneritore di Scarlino il sindaco Andrea Biondi non rappresenta tutti i cittadini di Gavorrano”, scrive, in una nota, Sinistra italiana.
“La posizione favorevole alla riapertura dell’impianto, espressa sulla stampa dei giorni scorsi – prosegue Sinistra italiana -, è figlia di una visione miope che da anni questo territorio si trascina dietro, accumulando più problemi che soluzioni a scapito dell’ambiente e dei lavoratori stessi, che in tutta questa vicenda hanno vissuto e continuano a vivere una precarietà assoluta.
Il sindaco Biondi, con la sua presa di posizione, sposa una strategia perdente e che non risponde alle esigenze del territorio. Le domande che il primo cittadino di un territorio dovrebbe porsi sono: c’è l’esigenza, per la gestione complessiva dei rifiuti, di riaprire l’inceneritore di Scarlino o l’impianto verrà alimentato, come noi pensiamo e sappiamo, con rifiuti che provengono da fuori e quindi rappresenta solo uno risposta ad una logica imprenditoriale ben diversa dagli interessi pubblici?
Gli impianti ad oggi attivi in Toscana sono, come noi crediamo, più che sufficienti a soddisfare le esigenze del territorio regionale e la politica da intraprendere dovrebbe essere quella della riduzione e del riciclo del rifiuto o invece in Toscana dobbiamo bruciare sempre di più, magari con il rischio di respirarci anche le diossine dei rifiuti degli altri?
Da anni diciamo che quell’area deve essere bonificata e che al posto dell’impianto di incenerimento può essere attivato uno stabilimento per il processo della rigenerazione del rifiuto. A riguardo abbiamo anche chiesto un impegno diretto della Regione, impegno che per altri territori non è mancato ma che da noi non si è ancora visto.
Se veramente l’interesse è quello di un lavoro sicuro e durativo per l’occupazione dei cittadini, tutelando ambiente e salute, invitiamo il sindaco Biondi a rivedere quanto annunciato e sostenere la nostra idea facendosi sentire nelle sedi istituzionali”, conclude la nota di Sinistra italiana.