GROSSETO – Un bolide rosso che scorrazzava a Grosseto. Come in Fast and Furious. Dopo un breve inseguimento nella quiete notturna di Grosseto, le Fiamme Gialle hanno fermato, in totale sicurezza, l’autoveicolo e hanno identificato il guidatore, un 30enne grossetano. E’ successo nella notte tra Pasqua e Pasquetta, attorno alla mezza notte.
Il soggetto innanzitutto è stato sanzionato (533 euro) perché trovato in giro nell’orario di coprifuoco senza alcun valido motivo.
Ma il controllo è stato approfondito anche sul mezzo. I finanzieri, infatti, insospettiti dall’eccessivo rumore della vettura, hanno constatato che lo scarico era completamente difforme dall’originale e, da una più approfondita ispezione, hanno riscontrato come la macchina fosse notevolmente modificata in più parti: condotto di aspirazione dell’aria, tubi di acciaio rivestiti in nastro metallico dorato, centralina elettronica con cablaggio supplementare, turbina e condotti di raffreddamento dell’intercooler diversi dagli originali.
I militari hanno così ritirato la carta di circolazione al novello “pilota” e lo hanno anche sanzionato (altri 301 euro), ex art. 78 del cds, perché circolava avendo apportato delle modifiche funzionali al veicolo, in difformità di quanto indicato nella carta di circolazione. Quest’ultima verrà inviata alla motorizzazione di Grosseto ove la vettura sarà sottoposta a revisione straordinaria e collaudo all’esito del “ripristino all’originale” delle componenti modificate, ovviamente il tutto a totale costo del trasgressore.
Le attività svolta si inquadrano tra i servizi coordinati dal comando provinciale di Grosseto per garantire il rispetto delle regole e la sicurezza sanitaria, al fine di tutelare la cittadinanza da quei comportamenti irresponsabili che mettono a rischio la circolazione e, nel contesto emergenziale odierno, mettono in pericolo la salute di tutti e rallentano il debellamento della pandemia. Le attività finalizzate sono in particolare a verificare il rispetto delle disposizioni anti-contagio come concordato in sede di comitato provinciale ordine e sicurezza,