SCARLINO โ Una nuova inchiesta pubblica sullโinceneritore di Scarlino. Questo รจ quanto chiederanno il sindaco di Follonica Andrea Benini e il sindaco di Scarlino Francesca Travison alla Regione Toscana nellโambito del procedimento in corso relativo al โProgetto di revamping, Ottimizzazione e sviluppo del termovalorizzatore esistente ed impianto di trattamento di rifiuti liquidi di Scarlino Energiaโ.
Le Amministrazioni comunali da tempo dichiarano la loro contrarietร allโapertura dellโimpianto nella piana scarlinese: dopo la nuova richiesta di Scarlino Energia si รจ aperto un nuovo iter autorizzativo e si rende necessaria quindi unโulteriore presa di posizione da parte dei Comuni di Follonica e Scarlino.
โProtocolleremo la richiesta alla Regione Toscana e la invieremo con le osservazioni sul procedimento che stanno redigendo i nostri tecnici โ spiegano Benini e Travison โ la posizione delle nostre Amministrazioni comunali, da sempre chiara e coerente, รจ di ferma contrarietร a un impianto che ha dimostrato negli anni unโinoppugnabile inaffidabilitร tecnico- impiantistica, che va ad insistere su unโarea, quella della Piana di Scarlino, giร fortemente industrializzata.
Crediamo, inoltre, che investire in incenerimento e non in impianti che possano chiudere il ciclo dei rifiuti in maniera virtuosa, come le piattaforme di riciclaggio, sia un modo di affrontare il futuro guardando al passato.
ร vero che allo stato attuale, non avendo i Comuni della nostra ATO ancora raggiunto i limiti minimi di legge in termini di raccolta differenziata (65%) e cโรจ ancora bisogno di portare a smaltimento una cospicua quantitร di materiale non differenziato, ma รจ altrettanto vero, e fondamentale, che il dovere della politica e delle pubbliche amministrazioni รจ aggiungere e superare quel limite, producendo una quantitร sempre piรน residuale di indifferenziato, ovvero di โcibo per inceneritoriโ: e questo possiamo e dobbiamo farlo pianificando un sistema impiantisco che possa accogliere e valorizzare le frazioni differenziate, per poterle cosรฌ immettere sul mercato.
Giร nel 2015, durante la precedente Conferenza dei Servizi, era stata chiesta la possibilitร di avviare unโinchiesta pubblica per la rilevanza degli effetti ambientali del progetto. Lโinchiesta pubblica si รจ rivelata un importante momento di confronto e coinvolgimento dei cittadini, che avevano esposto osservazioni, valutazioni e commenti. E ancora una volta purtroppo si rende necessario portare avanti ogni iniziativa per bloccare lโiter autorizzativo definitivamenteโ, concludono.
LโInchiesta pubblica รจ una modalitร di coinvolgimento del pubblico interessato da un progetto sottoposto alla Valutazione dโImpatto Ambientale e il suo svolgimento รจ quindi interno dellโiter autorizzativo.