CAMPAGNATICO – “Ritengo le parole del responsabile regionale enti locali del Pd Marco Simiani inaccettabili, come Sindaco non prendo lezioni da nessuno, tantomeno da lui che non mi risulta abbia mai ricoperto nessun ruolo elettivo di pari responsabilità verso i cittadini”.
Così il Sindaco di Campagnatico Luca Grisanti commenta le parole del dirigente Pd sulla questione dei gessi rossi a Pietratonda. “Non accetto lezioni – afferma Grisanti- perché in questa vicenda ho sempre agito in piena sintonia istituzionale con la collega di Civitella Paganico Alessandra Biondi e sopratttto dialogando con tutte le parti in causa, invitando più volte le stesse a non lasciarsi andare a dichiarazioni partigiane, ma ad ascoltare quelle che sono le relazioni dei tecnici che hanno le competenze per entrare nel merito”.
Grisanti lancia anche un invito a Simiani. “Visto che nelle scorse settimane – afferma il Sindaco di Campagnatico – ho lanciato la proposta di istituire un tavolo per ragionare della situazione, ma anche per valutare sedi alternative nel caso in cui, su basi tecniche e non certo politiche, il sito di Pietratonda fosse bocciato, e visto che attendo ancora delle risposte dai soggetti più importanti coinvolti nella partita, che Simiani, anziché parlare sulla stampa, potrebbe attivarsi affinché almeno i soggetti istituzionali iscritti al suo stesso partito diano la loro adesione”.
Grisanti registra comunque una difformità di atteggiamento nel Pd. “Non capisco come possa essere così netto un dirigente regionale del partito – afferma- quando nello stesso comunicato è molto più prudente il segretario provinciale Termine che parla di ‘sostenibilità del progetto’. Quella sostenibilità che io, in prima persona, ho sempre detto essere necessaria ma che, evidentemente, il tavolo tecnico non ha fino ad oggi ravvisato”.