GAVORRANO – Il sindaco di Gavorrano, Andrea Biondi, ha inviato una lettera al presidente della Toscana, Eugenio Giani, in cui chiede che la Regione Toscana si costituisca parte civile nel processo sulla strage Erasmus in Spagna, l’incidente di pullman del marzo 2016 in cui morirono 13 studentesse, di cui tre toscane.
«Sono a richiederLe – scrive nella lettera – di costituirsi parte civile nel processo che è attualmente in corso in Spagna, per unirsi alla battaglia del signor Maestrini e per far sentire una voce istituzionale al fianco dei genitori che non solo hanno perso una figlia, ma che si sentono anche abbandonati dalle istituzioni e imbrogliati dalla giustizia spagnola».
Nel mese di luglio scorso a Firenze, in un incontro con il sindaco Biondi e i genitori di Elena Maestrini, la ragazza di Bagno di Gavorrano morta nell’incidente, l’allora presidente del consiglio regionale Giani, aveva assicurato che la Regione sarebbe stata in prima linea a chiedere giustizia durante il processo.
«La Regione dovrà costituirsi parte civile – erano state le parole di Giani -. È una vicenda che porta ognuno di noi a identificarsi con il dolore di coloro che piangono Elena e le altre ragazze, ma che deve portare anche alla consapevolezza che a questo dolore va dato una risposta in termini di giustizia e prevenzione affinché non accada mai più».