MONTE ARGENTARIO – “Serve un movimento civico di respiro provinciale all’Argentario, all’interno del perimetro del centrosinistra, che rappresenti una garanzia sia per lo sviluppo di una coalizione con il Pd sia quale punto di riferimento per la società civile che non trova nei partiti strutturati una propria rappresentatività”, dichiara Susanna Perin, segretaria dell’associazione Al centro la Maremma e la sua gente.
“In questo periodo così movimentato politicamente – prosegue -, nella nostra provincia ci sono alcuni punti fermi, come all’Argentario con la presenza dei nostri iscritti, Giuseppe Sordini e Gian Luca Gozzo, rispettivamente presidente del Consiglio e assessore al Governo del territorio e all’Ambiente.
Nell’ultimo incontro, avvenuto in videocall, è stata da loro stessi ribadita la bontà dell’azione nella giunta Borghini, il perseguimento degli obiettivi programmatici, la necessità di prendersi la responsabilità dell’amministrazione ed il rispetto dell’alleanza con i gruppi politici
dell’alleanza medesima.
La nostra associazione è fermamente convinta che la presenza di un movimento civico di respiro provinciale all’Argentario, all’interno del perimetro del centrosinistra, rappresenti una garanzia sia per lo sviluppo di una coalizione con il Pd sia quale punto di riferimento per la società civile che non trova nei partiti strutturati una propria rappresentatività.
Guardiamo pertanto al 2023 con l’idea di affiancare queste realtà allo scopo di costruire un programma innovativo ed un progetto politico rinnovato che attragga qualità e competenze che vogliono esprimersi nella gestione del bene comune e di un territorio da valorizzare.
Il dialogo è ovviamente aperto verso tutte le categorie e le realtà civiche, nella certezza che la condivisione e la concertazione dei problemi e delle soluzioni, sia uno dei principi trainanti nel sostegno, anche da parte nostra, alla realizzazione di un programma e alla eventuale individuazione di una squadra di governo per la prossima tornata amministrativa”, conclude.