GGROSSETO – È in uscita un nuovo manuale per lo studio della letteratura nel triennio delle superiori, pubblicato da Loescher editore e realizzato da Simone Giusti e Natascia Tonelli.
L’opera, che sarà presentata in anteprima lunedì 15 marzo alle ore 17, ha richiesto tre anni di lavoro ed è composta da tra volumi di antologia, un volume di romanzi contemporanei con esercizi per l’educazione civica e da centinaia di audio e video da utilizzare per la didattica digitale integrata.
Natascia Tonelli, professoressa ordinaria di Letteratura italiana all’Università degli Studi di Siena, è stata a lungo presidente della sezione didattica dell’Associazione degli Italianisti, coordinando il progetto ministeriale Compita – Le competenze dell’italiano, è una delle massime esperte di letteratura italiana del Medioevo, e in questi volumi ha potuto finalmente realizzare uno strumento pensato appositamente per docenti e studenti degli istituti tecnici e professionali, i più impegnati in una didattica innovativa, laboratoriale, che non si accontentano di studiare la tradizione letteraria ma sentono il bisogno di usarla per dare un senso alla vita di ogni giorno.
Fondamentale, in questo senso, è stato il contributo di Simone Giusti, insegnante grossetano, docente a contratto di Didattica della letteratura italiana all’Università di Siena, esperto di tecnologie didattiche, già coautore di un manuale di italiano per le scuole secondarie di primo grado per la casa editrice Zanichelli. Insieme a Tonelli, Giusti ha voluto dare vita a un progetto molto ambizioso, che è riassunto nel titolo stesso dell’opera, preso dal Decameron di Boccaccio.
Tutti ricorderanno la storia che fa da architettura al Decameron, una raccolta di cento novelle inserite in una struttura romanzesca i cui protagonisti sono dieci giovani che decidono di lasciare la città di Firenze, ormai in preda al disordine morale e sociale. Una terribile epidemia di peste che sta colpendo tutto il continente ha imbarbarito i comportamenti dei fiorentini, precipitando la comunità cittadina nel caos: meglio dunque ritirarsi in campagna, dove poter ricostruire una comunità armoniosa, rispettosa delle regole fondamentali della convivenza civile.
Le cento storie narrate dai dieci giovani nell’arco di dieci giornate sono uno degli strumenti ideati dall’«onesta brigata» – questa è l’espressione usata da Boccaccio per designare il gruppo delle novellatrici e dei novellatori – per fondare la loro società. Una comunità umana basata sull’ascolto reciproco e sulla condivisione di storie che, grazie alla loro varietà, accuratezza e verosimiglianza, contribuiscono ad accrescere l’esperienza degli individui, dando loro modelli di vita, divertimento e distrazione, esempi da imitare o da rifuggire, ma anche spunti di riflessione e argomenti per discutere.
Questo, secondo Giusti e Tonelli, è il senso stesso dell’educazione letteraria: un’educazione alla condivisione e all’ascolto, da praticare anche attraverso la lettura delle opere della tradizione, la discussione, il dibattito, il lavoro di gruppo, la riscrittura e l’interpretazione.
La scheda dell’opera è disponibile a questo link: https://www.loescher.it/dettaglio/opera/O_32660/L-onesta-brigata
Link per iscriversi al webinar di presentazione, 15 marzo 2021, 17:00 – 18:00 https://formazione.loescher.it/prodotto/presentazione-del-nuovo-corso-di-lingua-e-letteratura-italiana-triennio-scuola-secondaria-di-ii-grado-lonesta-brigata-per-una-letteratura-delle-competenze-di-s-giusti-n-tonelli/