ROMA – “Con Mario Draghi la Maremma torna a sperare e la Tirrenica rientra nei radar del governo”, scrive, in una nota, la deputata maremmana di Forza Italia Elisabetta Ripani.
“I maremmani sanno bene che la storia del Corridoio Tirrenico è una sorta di telenovela lunghissima – prosegue – scandita da colpi di scena il più delle volte fino ad oggi negativi. Basti rammentare le vicende vissute solo nell’ultimo anno del governo Conte-bis: le promesse in pompa magna della sinistra nazionale e locale, finalizzate unicamente ad incassare il malloppo delle elezioni regionali in Toscana e risolte poi in una bolla di sapone con l’uscita di scena nei mesi scorsi del Corridoio Tirrenico dall’elenco delle opere da commissariare.
Con Draghi la Maremma torna a sperare e la Tirrenica rientra nei radar del governo: va in questa direzione il parere approvato dalla Commissione lavori pubblici del Senato, che la include tra le 28 opere da commissariare e inserire nel prossimo decreto sulle infrastrutture che sarà emanato entro il 30 giugno.
L’adeguamento del tratto San Pietro in Palazzi-Tarquinia rappresenta uno snodo cruciale per lo sviluppo della Maremma, che agogna da mezzo secolo infrastrutture moderne e sicure, fondamentali per il rilancio economico del nostro territorio.
Esprimiamo soddisfazione per questa rinnovata attenzione da parte del nuovo esecutivo di cui Forza Italia fa parte attivamente e auspichiamo che, finalmente, il buongoverno torni in cattedra.
Occorre velocizzare l’iter per il passaggio di competenze da Sat in capo ad Anas, sciogliere i nodi su cronoprogramma, progetti, costi e finanziamenti. Non possiamo permetterci passi falsi.
Forza Italia resta vigile, propositiva e determinante, ma soprattutto battagliera al fianco della Maremma”, conclude.