GROSSETO – Firmata questa mattina la convenzione tra Comune di Grosseto e Auser nell’ambito di Piedibus, il progetto di sorveglianza e accompagnamento a scuola degli alunni delle elementari.
“Ringrazio i volontari dell’Auser – commenta il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – per la disponibilità che ancora una volta stanno dimostrando nel collaborare con l’Amministrazione in questo progetto così importante. Insieme a loro ringrazio anche tutti gli altri volontari che stanno mettendo a disposizione il loro tempo. Piedibus fa parte degli investimenti sulla mobilità alternativa su cui stiamo puntando, utile anche in questa fase di emergenza sanitaria. Trattandosi di un’iniziativa che ha coinvolto più settori comunali, ringrazio gli assessori Fausto Turbanti, Mirella Milli, Chiara Veltroni, Riccardo Ginanneschi e il segretario generale Luca Canessa“.
“Aiutare gli altri fa parte della nostra missione di associazione di volontariato – afferma la presidente dell’Auser, Vera Bartalucci – e visto che in questo caso sono coinvolti i bambini ci siamo subito interessati al progetto. Credo che incentivare forme di partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni locali sia uno dei modi migliori per sensibilizzare su tematiche di ambito civico”.
Al momento le scuole interessate sono l’istituto comprensorio Grosseto 4 di viale Luigi Einaudi e la primaria Gianni Rodari di viale Giotto.
Il lavoro dei volontari consiste nel controllo giornaliero della presenza degli alunni iscritti al servizio Piedibus e nell’accompagnarli a scuola, a partire dalle ore 7:50 secondo il tragitto individuato dal Comune con punti di fermata e raccolta, fino all’ingresso nel relativo istituto.
Gli alunni sono provvisti di un dispositivo di sicurezza catarifrangente da indossare per una migliore visibilità sia da parte degli utenti della strada che da parte degli accompagnatori, a loro volta dotati di idonea tessera di riconoscimento e di pettorina colorata con il nome dell’associazione.