GROSSETO – Due donne forti, due esempi per tutti e un orgoglio per Grosseto e la Maremma. Le storie di Silvia Giannetti e Lorella Ronconi sono state selezionate per il libro “100 Donne per tutte” curato da Arianna Pigini, fondatrice e presidente dell’associazione “L’Abbraccio del Mediterraneo” di Roma e vincitrice del premio “Iconic Women Creating a Better World for All” conferito dal Women Economic Forum che si è svolto l’anno scorso in Egitto.
La pubblicazione, che esce l’8 marzo 2021 in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, fa parte di un progetto più ampio portato avanti dall’associazione e denominato “100 Donne per Tutte verso Istanbul, l’importanza di fare rete” per far conoscere e incentivare la ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (nota come Convenzione di Instanbul).
L’associazione lavora per informare sui contenuti della Convenzione, affrontare gli ostacoli e le resistenze che sta incontrando e incentivarne la ratifica con iniziative ad hoc. Per fare questo c’è la volontà di dare vita a una rete informata di donne che collaborando e facendo informazione possano sensibilizzare sul tema della violenza domestica e di genere.
Anche il libro è un tassello di questo percorso e raccoglie cento autobiografie di donne che hanno raggiunto risultati personali e lavorativi importanti. Tra i nomi più noti che spiccano ci sono la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen, la sociolinguista Vera Gheno, la filosofa Michela Marzano, la violinista Anna Tifu e la sociologa Chiara Saraceno.
“Le donne di questo libro – dice la curatrice Arianna Pigini – sono donne coraggiose, manager, poetesse, musiciste, nonne, mamme, figlie, sorelle e mogli che sono uscite dagli stereotipi di genere raggiungendo l’eccellenza. Figure che sono state capaci, in un mondo di uomini, di distinguersi affrontando una quotidiana lotta contro disparità e violenza. Il libro è indirizzato a chi desidera informarsi, conoscere storie di coraggio quotidiano e sostenere un cambiamento culturale dal basso”.
Al progetto, spiega Pigini, era legato anche un convegno che doveva tenersi a Montecitorio il 30 marzo 2020 alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dell’allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dei presidenti di Camera e Senato: Lorella Ronconi era stata invitata per partecipare in collegamento Skype ma il convegno è stato annullato per la pandemia.
Silvia Giannetti, nata a Grosseto il 6 maggio 1972, è campionessa internazionale di motorally ed è l’unica donna italiana che è riuscita a salire sul podio nelle gare Dakar e ad averle portate a termine. Per lei anche un altro primato come unica donna italiana ad aver avuto il coraggio di partecipare al Campionato del Mondo Cross Country. Oltre ai meriti sportivi Giannetti è impegnata da tre anni in un progetto benefico da lei ideato, il Social Tour Perù, a sostegno delle comunità native della Selva Centrale peruviana e raccoglie fondi per allestire scuole e portare beni di prima necessità a quelle popolazioni.
Lorella Ronconi, nata a Grosseto il 26 maggio 1962, è Cavaliere della Repubblica dal 2006 per il suo impegno costante e duraturo nel campo del sociale. Nata con una malattia genetica rara, la pseudoacondroplasia, si batte quotidianamente per i diritti delle persone con disabilità e a fianco delle persone più fragili. L’ultima sua iniziativa in questo campo è l’ideazione della campagna social #Solounminuto, partita da Grosseto e diventata nazionale, per promuovere la cultura del rispetto del diritto alla mobilità di chi ha una disabilità fisica o sensoriale. È anche conosciuta per la sua attività di poetessa. La sua prima raccolta “Je Roule” è del 2008; successivamente sono uscite le pubblicazioni “Sirena Guerriglia” e “Pippo. Come l’azzurro”.
Il libro esce in un’edizione limitata al costo di 25 euro a copia; per prenotare la propria seguire le istruzioni sul sito https://www.100donnepertutte.it dove è possibile conoscere nel dettaglio il progetto portato avanti dall’associazione “L’Abbraccio del Mediterraneo”.