CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – L’ufficio Lavori pubblici del Comune di Castiglione della Pescaia ha portato a termine tutte le fasi della gara di appalto per l’affidamento dei lavori di realizzazione del lotto numero 4 della Ciclovia tirrenica che attraversa il capoluogo e la ditta incaricata ha già iniziato l’intervento.
Il tracciato della Ciclovia tirrenica, che passa per il territorio ligure, oltre a quello toscano e laziale, partendo da Ventimiglia, dal confine di Stato con la Francia per giungere a Roma, si snoda prevalentemente vicino al mare ed è l’elemento caratterizzante.
La cantierizzazione dell’intera opera sui circa 25 chilometri che interessano il territorio di Castiglione della Pescaia è stata suddivisa dall’amministrazione in quattro distinti lotti e quello che è appena partito comprende il tratto che dal bivio delle Rocchette, entra all’interno del villaggio di Riva del Sole, prosegue per il centro del capoluogo, oltrepassa ponte Giorgini e si ricongiunge alla ciclabile direzione Marina di Grosseto.
«Uno dei principali obiettivi che hanno caratterizzato il nostro programma elettorale presentato alla cittadinanza nel 2016 – sostengono il sindaco Giancarlo Farnetani e la sua vice Elena Nappi che segue i lavori pubblici e le politiche ambientali – è stato raggiunto. Stiamo dando forma, promuovendolo con questo progetto di valenza europea, al “fenomeno” cicloturismo in tutti i suoi aspetti e lo faremo con un’azione che porterà sicuri benefici all’economia non solo locale, ma dell’intera provincia».
Su Castiglione della Pescaia è stata programmata una rete di percorsi che varierà da piste ciclabili in sede propria, corsie riservate alle biciclette, tratti su strade a traffico limitato e con moderazione della velocità, recuperando tracciati storici e realizzandone di nuovi, ma soprattutto servendosi dei sentieri già segnalati, in modo da raggiungere i luoghi più caratteristici della Maremma Toscana, con i suoi suggestivi borghi delle frazioni, sicuramente un forte richiamo per gli appassionati del turismo ecosostenibile e della natura.
«Stiamo mettendo a sistema molti dei nostri percorsi e itinerari naturalistici che dall’interno si collegano alla Ciclovia tirrenica – anticipano Farnetani e Nappi – dando vita ad una svolta culturale proiettata a sensibilizzare l’adozione di comportamenti e stili di vita sempre più salutari e rispettosi del territorio».
«In questa fase – tengono a precisare Farnetani e Nappi – vogliamo ribadire l’importanza che questo ente ha sempre riservato alla mobilità dolce e lo continuiamo a fare concretamente dando vita a soluzioni alternative all’utilizzo dell’auto, un’opportunità da sfruttare sempre più sia dal residente, sia dal turista, che potrà circolare in piena sicurezza all’interno di un tracciato compreso fra il confine nord con Scarlino a quello a sud di Grosseto, sempre circondato da panorami unici della nostra Maremma»,
«La Regione Toscana – concludono Farnetani e Nappi – ha programmato assieme a molte amministrazione comunali investimenti economici importanti come il nostro per la realizzazione della Ciclovia tirrenica. Siamo soddisfatti dell’importante risultato conseguito che è frutto di una collaborazione costruttiva tra tutte le istituzioni e il mondo dell’associazionismo locale».