MONTE ARGENTARIO – Il sindaco di Monte Argentario Francesco Borghini, come ogni mercoledì, aggiorna la cittadinanza sull’andamento epidemiologico nel promontorio.
“Come purtroppo paventato – scrive nel suo comunicato -, la diffusione della pandemia nella nostra regione, così come in gran parte del paese, ha ripreso vigore. Il presidente della Toscana, in accordo con l’Anci, Associazione dei Comuni, ha emanato un’ordinanza con la quale si identificano le (per ora) sole province di Siena e Pistoia in colorazione rossa mentre le altre, Grosseto compresa, rimangono in colorazione arancione, in attesa delle prossime imminenti disposizioni, vuoi del Governo, vuoi del presidente della Regione.
Le evoluzioni e varianti del virus sono ormai quasi prevalenti sul ceppo originario della pandemia e le strutture sanitarie hanno di nuovo raggiunto preoccupanti livelli di occupazione e sovraffollamento.
Proprio in considerazione del negativo andamento epidemiologico, appaiono stucchevoli e fuori luogo le discussioni circa l’allentamento o meno delle restrizioni. Parlare di riaperture, di ripresa delle attività che prevedono inevitabili assembramenti e di libertà personali da ripristinare rasenta il limite della irresponsabilità.
Mai come in questo difficile momento, invece, occorre far prevalere il senso di appartenenza al tessuto sociale assumendo ogni e qualsiasi attenzione e non derogando dalle disposizioni che ci vengono e verranno impartite. Ne va della nostra salute e di quella di tutti i nostri cari.
Invito ancora, specialmente i giovani, a non considerarsi immuni al virus per il solo fatto di magari essere asintomatici. E’ acclarato come i comportamenti spesso leggeri dei giovani (purtroppo constatabili anche da noi) abbiamo notevolmente contribuito alla diffusione del contagio all’interno dei loro nuclei familiari e come a pagarne le conseguenze siano le persone più fragili ed esposte.
Venendo ai dati aggiornati ricavati dai comunicati ufficiali della regione e dell’Asl sud est, il bilancio settimanale tra nuovi soggetti risultati positivi, quelli che hanno avuto la certificazione di avvenuta guarigione e due positivi trasferiti nella propria residenza in altro comune, è tale che i soggetti in isolamento per positività al Covid a Monte Argentario sono 11 di cui 6 a Porto Santo Stefano e 5 a Porto Ercole. Di questi solo uno ha necessità di ospedalizzazione ed è ricoverato presso il nosocomio di Grosseto. Le sue condizioni sono comunque in via di miglioramento. Tutti gli altri presentano quadri clinici rassicuranti.
Sul fronte delle assistenze comunico che continua il servizio di aiuto alimentare ai nuclei familiari più deboli il cui numero da qualche settimana si è stabilizzato a 46. Così come continua l’attività di assistenza per le necessarie forniture di medicinali e per quelle di sostegno psicologico ai colpiti dal contagio.
La Regione Toscana ha dato disponibilità, ai comuni che avessero la volontà di distribuirle, di partite di mascherine respiratorie. Il Comune di Monte Argentario non si è tirato indietro ed ha accettato di riceverle. Al momento non abbiamo però i dettagli sia del numero e della tipologia delle mascherine. Sarà mia cura darvi informazioni precise non appena sarò in grado di farlo. Il sistema di distribuzione già sperimentato e che ha dato ottimi risultati sarà di nuovo attivato non appena le mascherine, quante e quali che siano, ci saranno consegnate”, conclude.