FOLLONICA – In settimana si è svolta l’assemblea del Partito democratico di Follonica da remoto per permettere la più ampia partecipazione in totale sicurezza.
“È stata un’assemblea molto partecipata – dichiara la segretaria del Pd di Follonica Mirjam Giorgieri – su temi di rilevanza nazionale. Come segreteria abbiamo ritenuto opportuno promuovere un momento di dibattito sul momento storico che stiamo vivendo e iscritti e simpatizzanti del Pd hanno risposto con entusiasmo.
Il dibattito ha toccato i temi legati alla caduta del governo Conte II, all’insediamento del Governo Draghi, alle prospettive legate a Recovery Fund- Next Generation Europe e alla posizione assunta dal Pd durante il processo di formazione del nuovo governo.
Ho condiviso con l’assemblea una mia riflessione sulla linea tenuta dal partito e che ritengo molto preoccupante. Mi sembra evidente che abbiamo deciso di rappresentare solo una parte della realtà che ci circonda, avendo deciso di escludere le donne dalla squadra di Governo. Personalmente, non ne faccio una questione di mera “riserva indiana”, ma mi domando se un partito progressista di centro sinistra possa escludere giovani e donne, anziché includere, abdicando così al proprio ruolo.
I temi però che hanno fatto da traccia nella discussione sono stati quello del Recovery Fund e di come queste risorse dovranno essere impiegate non generando misure di assistenzialismo, ma misure atte a rilanciare il nostro paese sotto il profilo del mondo occupazionale, quello delle nuove generazioni sempre più trascurate negli ultimi anni, arrivando al tema dello sblocco delle infrastrutture per far ripartire l’economia italiana tenendo presente che attraverso questi fondi il governo dovrà mettere nella propria agenda una transizione Green non più rimandabile.
Tutti temi molto attuali che non riguardano solo la compagine nazionale ma anche quella locale che dovrà far trovare il Comune di Follonica in prima linea nel fare investimenti strategici attraverso il Recovery Fund”, conclude Giorgeri.