FOLLONICA – La giunta comunale di Follonica ha deciso di rimuovere gli ostacoli alla piena ed effettiva parità di opportunità tra uomini e donne, valorizzazione del benessere di chi lavora e contrasto di qualsiasi forma di discriminazione. Sono misure “speciali” – in quanto non generali ma specifiche e ben definite, che intervengono in un determinato contesto per eliminare ogni forma di discriminazione, sia diretta sia indiretta – e temporanee” in quanto necessarie fintanto che si rilevi una disparità di trattamento tra uomini e
donne.
“Il Comune, – dichiara l’assessore Francesco Ciompi, con delega al personale e alla parità di genere – nell’adottare il piano triennale di azioni positive 2021-2023, persegue l’intento di mantenere e implementare la propria attività in accordo col principio della parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro, e per monitorare e migliorare, i rapporti con e tra il personale dipendente e con i cittadini; di costruire un sistema di “benessere” attraverso servizi, azioni, comportamenti ed investimenti rafforzando il senso di appartenenza, la motivazione, la soddisfazione e la partecipazione, nonché contrastare qualsiasi forma di discriminazione diretta o indiretta in ambito lavorativo.”
Le azioni positive individuate dal Comune di Follonica per il triennio 2021-2023, coprono svariati campi d’azione: dalla realizzazione di studi a sostegno delle pari opportunità, alla nuova analisi sul “benessere organizzativo” dell’ente, dalla promozione e potenziamento del Comitato Unico di Garanzia quale strumento concreto di supporto all’attività dell’Amministrazione rivolta ai dipendenti, alla tutela dell’ambiente di lavoro da eventuali casi di mobbing o molestie.
“Le azioni positive approvate dalla giunta – continua l’assessore – mirano anche a favorire la conciliazione dei tempi correlati al lavoro rispetto a quelli legati alla dimensione personale e alla promozione, anche attraverso la formazione del personale, di un modello culturale che metta al centro le persone. Siamo, infatti, convinti che dalla valorizzazione delle persone, dall’attenzione al contrasto di ogni forma di discriminazione e dalla tutela dei tempi della sfera personale dei lavoratori e delle lavoratrici del Comune di Follonica, possa nascere un modello non solo maggiormente inclusivo, ma anche più efficiente.
Vorrei ringraziare – conclude l’assessore – il segretario comunale Michele D’Avino – che ha costruito il piano e cercato condivisione non solo con l’ufficio personale e rsu e cug comunali, ma anche con la consigliera di parità della Provincia di Grosseto, Laura Parlanti. Da questo confronto il Piano del comune è stato arricchito delle osservazioni fatte dalla consigliera, con la quale speriamo di poter avviare una proficua collaborazione, con l’obiettivo di dar vita a iniziative formative congiunte.”
Il Piano delle azioni positive ha durata triennale, decorrente dall’esecutività del provvedimento della giunta comunale. Nel periodo di vigenza del Piano sarà effettuato un monitoraggio dell’efficacia delle azioni adottate, saranno raccolti pareri, consigli, osservazioni, suggerimenti e possibili soluzioni ai problemi incontrati da parte del personale dipendente, per poter procedere alla scadenza ad un suo adeguato aggiornamento.