GROSSETO – “Dalle parole ai fatti. Dal 2015, con la collaborazione dei primi nuclei creati in provincia (Squadre basse – Amiata) e dei loro formatori, ad oggi nel Comune di Grosseto sono stati costituiti ben dieci nuclei di Controllo del vicinato e si parla ormai dovunque di sicurezza partecipata grazie all’impegno di tutti i volontari dell’associazione, lavoro che viene svolto in perfetta sinergia con l’Amministrazione comunale di Grosseto, attraverso un percorso che finalmente adesso è ben definito, e che coinvolge sia il tessuto civile e quello produttivo della città, nella “best practice” del buon vicinato, che tra le proprie attività prevede anche la “solidarietà” di vicinato, rete di amicizia tra vicini operanti sul territorio, soprattutto nella collaborazione con le Forze dell’Ordine e con le Amministrazioni comunali”.
A dirlo, il referente comunale Associazione Controllo del vicinato Sergio Rubegni.
“Questa una sintesi dell’intervento dell’assessore alla Sicurezza e viabilità del Comune Fausto Turbanti – prosegue Rubegni -, in occasione della riunione informativa in video con i 10 coordinatori dei nuclei che animano la presenza dei Controlli del vicinato sul territorio del comune di Grosseto, e con i vertici dell’Associazione Controllo del vicinato.
Il Controllo del vicinato è uno strumento rivolto alla prevenzione della criminalità, poggiante sulla partecipazione attiva dei cittadini residenti una specifica area del Comune di Grosseto, in forte collaborazione con la Prefettura e Forze dell’Ordine. Agli abitanti della zona interessata è semplicemente richiesto di essere solo attenti osservatori di ciò che succede intorno a loro. In questo modo, grazie alla sinergia tra vicini di casa, è possibile ridurre la percentuale di furti e di qualsiasi altra tipologia di reati.
I gruppi nel territorio grossetano, oggi, sono ben dieci (circa 600 persone coinvolte) ed operano sia in città che nelle frazioni, come per esempio quelle di Braccagni, Montepescali, Rispescia, Marina di Grosseto, Principina Terra e Mare.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno deciso di collaborare all’iniziativa dimostrando spirito di solidarietà e di amore verso il proprio territorio, senza alcun tipo di gesto eroico o fuori luogo, fornendo così una maggiore tutela a tutta la comunità”, conclude Rubegni.
Per informazioni ed adesioni si può visitare il sito web: www.acdv.it – o scrivere una mail all’indirizzo: sergio.rubegni@gmail.com – tel. 339 7239258.