GROSSETO – Prosegue il percorso attivato dall’Amministrazione comunale per la candidatura di Grosseto a capitale della Cultura italiana per l’anno 2024.
Oggi sono arrivati in città i referenti di Promo Pa – Fondazione che fino a domani saranno ospiti della nostra magnifica Maremma, per aiutarci a valorizzare i punti di forza del nostro panorama artistico-culturale, puntando sulle tradizioni e sulle tipicità che il nostro territorio ha da offrire. Il loro apporto sarà infatti fondamentale per implementare numerose sinergie, aiutandoci ad organizzare e valorizzare al meglio le peculiarità maremmane, che porteranno Grosseto a diventare una proposta concreta e credibile a livello nazionale.
Il rapporto tra l’Amministrazione e Promo Pa è attivo da tempo: il personale della Fondazione ha già iniziato a lavorare sulla mappatura che andrà a costituire il piano strategico, un modello con una visione di ampio respiro e aperto al confronto con i cittadini, il cui obiettivo è quello di promuovere una programmazione strategica della cultura come motore dello sviluppo del territorio.
Grazie ai report completi forniti dagli uffici comunali, Promo Pa è venuta a conoscenza dell’attività e dell’impegno del Comune sul territorio: le opere pubbliche realizzate, i luoghi recuperati e riqualificati, gli eventi, la rete dei musei e dei teatri. Ma non solo: oltre alla presenza di tutti i beni materiali e immateriali, la mappatura tiene conto anche degli stakeholders che giocheranno un ruolo cruciale per la promozione di nuove iniziative legate alla cultura.
Ora Promo Pa arriva a Grosseto per toccare con mano le risorse che abbiamo da offrire: “La nostra terra custodisce tantissimi tesori che non vediamo l’ora di far scoprire a tutta Italia – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vice sindaco, Luca Agresti -. In questo contesto, Promo Pa, ci ha messo a disposizione veri e propri professionisti del settore, specializzati nell’esaltazione dei beni culturali, che hanno già accompagnato e sostenuto il percorso di altre città verso la capitale della Cultura. Siamo certi che le loro competenze sapranno rappresentare una risorsa preziosa per la nostra città.”