GROSSETO – L’ultimo appuntamento del “Patentino dell’ospitalità”, l’esperienza di formazione permanente e di valorizzazione del territorio di Castiglione della Pescaia, che a causa della pandemia da coronavirus si tiene online sulla piattaforma gotomeeting, ha in programma domani, mercoledì 10 febbraio alle ore 17 un confronto con Emilio Casalini, il giornalista ed esperto di narrazione, che spiegherà ai partecipanti: “Noi, strumenti per raccontare la bellezza”.
«Mai come nell’epoca del post pandemia – afferma Casalini – il turismo si orienterà con crescente favore verso situazioni e contesti iper-personalizzati. E nulla come la valorizzazione di ogni soggetto presente sul territorio può rispondere a questa esigenza».
«Il concetto è semplice – aggiunge – ognuno di noi è un potenziale narrativo della nostra identità, ognuna delle storie che compongono il nostro bagaglio culturale può essere interessante e condivisa, ognuno dei nostri edifici dedicati all’accoglienza è un luogo per raccontare, ognuno dei nostri piatti tipici è una tessera della nostra identità. Dobbiamo imparare a trasformare in fruibile tutto l’immenso potenziale di narrazione che teniamo nascosto dietro di noi. I nostri orti, i negozi, le botteghe artigianali, i bar, le spiagge, gli spazi pubblici e privati, sono potenziali luoghi di narrazione, di storia, di emozione. E noi i narratori. Aggiungendo un altro tassello al mosaico dell’ospitalità di un territorio».
«Il percorso di formazione del patentino dell’ospitalità di quest’anno – conclude l’assessora al Turismo Susanna Lorenzini – nonostante le difficoltà imposte dal Covid-19 ha ottenuto un importante successo di partecipanti. Offrire al mondo dell’accoglienza castiglionese l’opportunità di approfondire la conoscenza del territorio, ma soprattutto la possibilità di confrontarsi su aggiornamenti e tematiche legate a questo settore è ormai un prodotto gradito dagli addetti ai lavori, che nel 2021si è arricchito di una novità. Avvalendoci dall’agenzia formativa “Antonio Rosmini” di Grosseto, si sono tenuti corsi online, della durata di 30 ore, di inglese di base ed evoluto, ma anche di tedesco, dedicati all’accoglienza turistica, tutti molto partecipati».
Lo scorso 17 dicembre l’edizione 2020-2021 del patentino dell’ospitalità era iniziata con il primo webmeeting dal titolo: “Presente e futuro del turismo italiano. La stagione 2020 e gli scenari, le strategie e i mercati per il turismo nel 2021” con relatore, il presidente di Enit Giorgio Palmucci. Alessandro Tortelli del Cst Firenze, nel secondo incontro illustrò ai partecipanti “Attrattori, prodotti turistici, mercati esperienze: dalla matrice regionale ai prodotti turistici del Comune”. Sonia Pallai di Anci Toscana ha parlato di: “E’ sempre la stagione giusta per pedalare in Maremma: bike, da offerta a prodotto turistico”. Francesco Palumbo, direttore di Toscana promozione turistica con gli operatori turistici della cittadina balneare ha discusso: ”Un piano strategico per la ripartenza: azioni e modelli per il rilancio del turismo”, Giancarlo Dell’Orco, extraalberghiero & destination manager ha spiegato: “Come avviare un immobile al ricettivo extra alberghiero: gli standard di accoglienza” e Aldo Gucci, social media manager della società Pirene, si è confrontato sul tema: “Social network e pagine web: strumenti e strategie al tempo della valorizzazione digitale della destinazione”.
l’esperienza di formazione permanente e di valorizzazione del territorio di Castiglione della Pescaia, che a causa della pandemia da coronavirus si tiene online sulla piattaforma gotomeeting, ha in programma domani, mercoledì 10 febbraio alle ore 17, un confronto con Emilio Casalini, il giornalista ed esperto di narrazione, che spiegherà ai partecipanti: “Noi, strumenti per raccontare la bellezza”.
«Mai come nell’epoca del post pandemia – afferma Casalini – il turismo si orienterà con crescente favore verso situazioni e contesti iper-personalizzati. E nulla come la valorizzazione di ogni soggetto presente sul territorio può rispondere a questa esigenza».
«Il concetto è semplice – aggiunge – ognuno di noi è un potenziale narrativo della nostra identità, ognuna delle storie che compongono il nostro bagaglio culturale può essere interessante e condivisa, ognuno dei nostri edifici dedicati all’accoglienza è un luogo per raccontare, ognuno dei nostri piatti tipici è una tessera della nostra identità. Dobbiamo imparare a trasformare in fruibile tutto l’immenso potenziale di narrazione che teniamo nascosto dietro di noi. I nostri orti, i negozi, le botteghe artigianali, i bar, le spiagge, gli spazi pubblici e privati, sono potenziali luoghi di narrazione, di storia, di emozione. E noi i narratori. Aggiungendo un altro tassello al mosaico dell’ospitalità di un territorio».
«Il percorso di formazione del patentino dell’ospitalità di quest’anno – conclude l’assessore al turismo Susanna Lorenzini – nonostante le difficoltà imposte dal Covid-19 ha ottenuto un importante successo di partecipanti. Offrire al mondo dell’accoglienza castiglionese l’opportunità di approfondire la conoscenza del territorio, ma soprattutto la possibilità di confrontarsi su aggiornamenti e tematiche legate a questo settore è ormai un prodotto gradito dagli addetti ai lavori, che nel 2021si è arricchito di una novità. Avvalendoci dall’agenzia formativa “Antonio Rosmini” di Grosseto, si sono tenuti corsi online, della durata di 30 ore, di inglese di base ed evoluto, ma anche di tedesco, dedicati all’accoglienza turistica, tutti molto partecipati».
Lo scorso 17 dicembre l’edizione 2020-2021 del patentino dell’ospitalità era iniziata con il primo webmeeting dal titolo: “Presente e futuro del turismo italiano. La stagione 2020 e gli scenari, le strategie e i mercati per il turismo nel 2021” con relatore, il presidente di Enit Giorgio Palmucci. Alessandro Tortelli del Cst Firenze, nel secondo incontro illustrò ai partecipanti “Attrattori, prodotti turistici, mercati esperienze: dalla matrice regionale ai prodotti turistici del Comune”. Sonia Pallai di Anci Toscana ha parlato di: “E’ sempre la stagione giusta per pedalare in Maremma: bike, da offerta a prodotto turistico”. Francesco Palumbo, direttore di Toscana promozione turistica con gli operatori turistici della cittadina balneare ha discusso: ”Un piano strategico per la ripartenza: azioni e modelli per il rilancio del turismo”, Giancarlo Dell’Orco, extraalberghiero & destination manager ha spiegato: “Come avviare un immobile al ricettivo extra alberghiero: gli standard di accoglienza” e Aldo Gucci, social media manager della società Pirene, si è confrontato sul tema: “Social network e pagine web: strumenti e strategie al tempo della valorizzazione digitale della destinazione”.