GROSSETO – “Se pensiamo di superare questo periodo chiudendoci dentro i nostri “orticelli” e curando solo i nostri interessi, non andremo da nessuna parte, dobbiamo fare squadra, dobbiamo farlo ora. Chi ha voglia di fare, chi ha voglia di collaborare, chi vuole impegnarsi per il bene comune, entri nel Centro Commerciale Naturale, troverà colleghi volenterosi disposti a spendersi per i giusti obiettivi.”
Con queste parole, Enrico Collura, presidente del Ccn Centro Storico di Grosseto, l’associazione che racchiude i commercianti, gli esercenti e gli artigiani del Centro Storico del Capoluogo maremmano, dà il via alla campagna associativa 2021.
“Grazie al lavoro di Chiara Simonetti, di Cs Eventi, che ci cura la segreteria organizzativa ed eventistica, – dicono dal Direttivo dell’associazione – siamo riusciti a imbastire una capillare consegna porta a porta delle informazioni per diventare parte della “squadra”: abbiamo realizzato un censimento delle attività del centro, che ad oggi sono circa 250 tra negozi in sede fissa, artigiani e pubblici esercizi, e ci siamo attivati per distribuire a tutti una brochure informativa su cosa è il Centro Commerciale Naturale e su come associarsi, unita alla scheda di iscrizione.
Abbiamo inoltre abbassato notevolmente il contributo annuale, così da venire incontro in questo anno alle difficoltà legate al Covid-19”
Cos’è il CCN (Centro Commerciale Naturale) Centro Storico Grosseto?
Come detto, è l’associazione dei commercianti, degli artigiani e dei pubblici esercizi del centro storico del capoluogo maremmano che ha come obiettivo:
quello di avere voce in capitolo nelle decisioni dell’amministrazione comunale riguardanti il centro storico, presentandosi come unica voce e come squadra compatta, avendo maggiore efficacia.
mantenere vivo il cuore della città con eventi, iniziative, allestimenti, arredo urbano, e tanto altro.
non far sentire isolati i commercianti, ma aiutarli a fare rete.
Centro Commerciale Naturale perché all’interno del perimetro delle mura e del primo anello esterno, racchiude un insieme di negozi, locali, bar, ristoranti, etc. che formano un vero e proprio “centro del commercio”.
Chi può associarsi al Ccn? Tutte le attività presenti all’interno del perimetro delle Mura Medicee e nel primo anello fuori ad esse.
Anche i liberi professionisti, le banche o anche semplici cittadini, se vogliono, possono dare un contributo alle attività dell’associazione.
“Non ci siamo mai fermati: – racconta Vincenzo de Sapio, vicepresidente del Cccn – anche davanti ad una pandemia globale che avrebbe potuto farci arretrare o ridimensionare il nostro impegno comune, l’associazione ha voluto compattarsi e cercare di ripartire.
Sono contento di vedere che il nostro lavoro degli ultimi anni ha portato un dialogo costruttivo e fattivo con l’amministrazione comunale con la quale stiamo portando avanti molti progetti.
Siamo già a lavoro con il vicesindaco Luca Agresti, con l’assessore al Commercio Riccardo Ginanneschi e con tutta la giunta per una collaborazione sul programma degli eventi di questa estate.
Parallelamente stiamo collaborando con l’Ufficio Ambiente per il reperimento degli indirizzi mail di tutte le attività per permettere allo staff dell’Assessore Petrucci di somministrare un questionario riguardante le ultime fasi di attuazione del Piano di gestione dei rifiuti, in riferimento proprio al sistema di raccolta differenziata del Centro Storico.
Con l’assessore all’Urbanistica Fabrizio Rossi ci stiamo invece confrontando sul primo stralcio di progettualità di restyling di alcune vie.
Insomma, molti sono gli aspetti “nascosti” che seguiamo e che alla fine vanno a beneficio di tutte le attività, associate o non associate.”
“Colleghi, – concludono dal Direttivo dell’associazione – vediamo di scrollarci pregiudizi, dubbi, perplessità: è tempo di far crescere l’associazione, non tanto dal punto di vista dei contributi economici, quanto da quelli personali di ciascuno di voi.
Solo facendo rete, solo unendoci e confrontandoci costruttivamente possiamo realizzare grandi cose”.