CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – La Blue Factor compie l’impresa e ferma la corazzata Cgc Viareggio: è servita una serata piena di cuore, grinta, condita da un pizzico di fortuna che non guasta mai e soprattutto le parate di Gabriele Irace: al Casa Mora finisce 2-2. Quella che doveva essere una passeggiata per la squadra bianconera di Massimo Mariotti si è rivelata tutt’altra cosa, con i giovanissimi biancocelesti di Raffaele Biancucci che memori della debacle subita all’andata, hanno saputo interpretare in tutt’altro modo la sfida (foto Vicky).
Il Viareggio senza Gemignani per un infortunio al ginocchio subito nel match con il Forte dei Marmi ha forse preso sottogamba l’incontro, come poi detto a fine gara dall’ex Samuele Muglia. Il Castiglione è partito molto concentrato, spinto da un Gigi Brunelli voglioso proprio contro il suo amico Muglia, e pronto a rispondere senza rintanarsi nella propria metà pista. Al 6′ Cabiddu viene steso dietro porta da Ojeda, beccandosi il cartellino blù. Andrea Montauti s’incarica di battere la punizione e dopo qualche finta supera a fil di palo Carmazzi per il vantaggio maremmano e il suo settimo gol in campionato. Il Viareggio è scosso e non riesce a trovare le combinazioni giuste: Irace sembra insuperabile e para tutto, con la prima frazione che si chiude sull’1-0. Ad inizio ripresa il Cgc parte in modo più deciso e dopo un paio di minuti trova subito il pareggio. Rosi spinge il contropiede da sinistra, con l’assist a centro area sfruttato magistralmente da Ojeda che al volo infila l’angolo alto (26esimo gol stagionale) dove Irace proprio non può farci davvero nulla.
Il Castiglione sbanda e al 5′ il Cgc raddoppia. Ojeda entra in area da sinistra e Brunelli in ritardo va a commettere il fallo che provoca il rigore. Muglia non si lascia scappare l’occasione e insacca il suo gol numero 39 in stagione. I ragazzi maremmani però non mollano e anche Carmazzi deve impegnarsi per sventare diverse minacce, salvando i suoi. A metà tempo paura per Ojeda: il giovane 20enne argentino va a scontrarsi casualmente con il suo compagno Muglia a centro pista, e sbatte violentemente a terra di schiena, con i sanitari che poi a fine gara lo accompagneranno al pronto soccorso dell’ospedale di Grosseto per accertamenti, per la forte botta alla cervicale. Su una ripartenza al 13′ il Castiglione pareggia: Cabiddu dal limite dell’area indovina la rasoiata che bacia il palo interno e s’insacca per il 2-2, e il 15esimo gol del diciottenne maremmano. Muglia poi spreca due grandi occasioni per riportare aventi i suoi: prima servito da Lombardi viene agganciato da Montauti in area, ma spedisce alto il rigore alle stelle; e poi sul blù a Brunelli, fallo ingenuo in attacco su Lombardi, si fa ipnotizzare da Irace che para da campione la punizione. Il Castiglione resiste alla power play viareggina, con Muglia e compagni che colpiscono in serie un paio di volte la traversa. Nel finale i biancocelesti sfiorano addirittura la rete, ma forse sarebbe stato davvero troppo, per un pari che sa comunque di vittoria di fronte ad una squadra, il Viareggio che era stata battuta solo dal Forte del Marmi e poi aveva sempre vinto, anche con larghi punteggi.
“Siamo contentissimi per la prestazione e per il pari – ha detto a fine gara coach Biancucci – soprattutto se lo sono meritati i ragazzi che ci hanno creduto fino alla fine. La partita l’avevamo preparata proprio così. Siamo stati aiutati dall’assenza nel Cgc Viareggio di Gemignani e dall’infortunio capitato a Ojeda. Con un pizzico di cinismo davanti alla porta potevamo anche raccogliere qualcosa in più. I nostri obbiettivi non cambiano se non quello di far crescere il gruppo e puntare alla salvezza e giocando in questo modo credo che non ci saranno problemi”.
BLUE FACTOR CASTIGLIONE: Irace, Donnini; A.Montauti, Maldini, Cabiddu, Brunelli, L.Biancucci, Magliozzi, F.Montauti, Perfetti. All. R.Biancucci.
CGC VIAREGGIO: Carmazzi, Torre; Muglia, Ojeda, Rosi, Deinite, Lombardi, Santucci, Puccinelli, Brunoro. All. M.Mariotti.
ARBITRO: Donato Mauro di Salerno.
RETI: pt (1-0) 6’28 pp A.Montauti (C); st 2’33 Ojeda (V), rig. 5’11 Muglia (V), 11’58 Cabiddu (C).